Macerata, mamma a luci rosse. In tv il racconto choc di un altro ragazzino

"Mi ha dato soldi, poi ha provato a sedurmi"

Mamma a luci rosse, un ragazzino: "Voleva fare sesso anche con me" (Archivio LaPresse)

Mamma a luci rosse, un ragazzino: "Voleva fare sesso anche con me" (Archivio LaPresse)

Macerata, 24 settembre 2019 - Un altro ragazzino avrebbe subito le avances sessuali dalla mamma quarantenne, sotto inchiesta per violenza sessuale su un minorenne. Ne ha parlato lui ieri nella trasmissione televisiva Pomeriggio Cinque. «Avevo 15 anni – ha raccontato durante la trasmissione –, eravamo in auto e lei ha provato a mettermi la mano in mezzo alle gambe. Sono rimasto sconvolto. Non me l’aspettavo. Mi ha anche regalato dei soldi, prima del tentativo di approccio». Il ragazzo ha detto che altri ragazzini frequentavano la casa della donna, nel Maceratese.

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«Venivano offerti vino, birra, vodka, amaro – ha aggiunto –. Potevano esserci altri ragazzi che hanno subito quella violenza. La figlia però non ne sapeva nulla, queste cose succedevano fuori casa». La trasmissione ha poi mostrato la ricostruzione di una chat che sarebbe stata trovata durante le indagini. Si tratterebbe di una conversazione tra la donna e un altro minorenne, nel quale parlerebbero di un rapporto avuto; il ragazzino avrebbe anche chiesto alla donna se il marito sapesse di quelle storie. Dopo la notizia sul procedimento penale, stanno venendo fuori altre storie intorno alla 40enne. Storie che però, al momento, sono tutte da verificare. Come è ancora da verificare la prima vicenda, quella che sarebbe avvenuta nel 2015 e che finirà il 9 ottobre all’esame del giudice dell’udienza preliminare. In quel caso, secondo l’accusa, la donna avrebbe avuto rapporti in più occasioni con un 15enne, che avrebbe anche dormito in casa sua, e che sarebbe stato con lei mentre nell’appartamento c’erano il marito e la figlia di lei.

Questa frequentazione assidua avrebbe insospettito la madre del 15enne, anche perché lui e la figlia della donna erano poco più che conoscenti. E le domande al figlio avrebbero fatto venir fuori la storia. Altro aspetto allarmante ancora da chiarire riguarda l’uso di alcolici e di hashish che si sarebbe fatto in compagnia della 40enne. «Non frequentare più quella casa è stata una sorta di liberazione per mio figlio» ha detto a Canale 5 la mamma del 15enne, assistita dall’avvocato Federica Nardi. La donna, difesa dall’avvocato Annarosa Belsanti, ha negato ogni accusa.