
Il sindaco Leonardo Catena
"Per avvicinare davvero la sanità ai territori, quindi ai cittadini, non servono slogan ma servizi reali, personale sanitario e più risorse per la sanità pubblica. In questi anni abbiamo assistito a un peggioramento della sanità pubblica, inutile prendersi in giro. Bene ci siano alcuni servizi aggiuntivi al Punto salute, ma a erogarli sarà lo stesso personale con un giorno a settimana aggiuntivo di una infermiera, un po’ poco per segnare una differenza, ma vedremo nel tempo". È il commento del sindaco Leonardo Catena. "A Montecassiano – prosegue – abbiamo un medico di famiglia in meno, visto che negli ultimi anni in due sono andati in pensione e sono stati sostituiti soltanto con uno, creando quindi un disservizio ai cittadini che rappresento – prosegue –. È mancato del tutto il confronto sull’utilizzo dell’ex ospedale dove è stato portato via dalla sera alla mattina l’hospice, con l’insediamento di un servizio di psichiatria. Non abbiamo più da alcuni anni la guardia medica, che rappresentava un presidio fondamentale per i cittadini attraverso il quale si poteva avere un parere medico urgente evitando di rivolgersi al già sovraccarico pronto soccorso. Per una sanità vicina ai cittadini, serve la riduzione delle liste di attesa per esami e interventi che oggi determinano una compressione del diritto alla salute e inducono tanti cittadini a rivolgersi al privato o, peggio, a rinunciare alle cure".