Manciola: "Pronto un progetto per il rilancio dell’ippodromo"

Il commissario cittadino di Forza Italia: "Il Martini deve diventare un luogo per ospitare anche eventi, mostre e concerti"

Manciola: "Pronto un progetto   per il rilancio dell’ippodromo"

Manciola: "Pronto un progetto per il rilancio dell’ippodromo"

di Diego Pierluigi

"Confronto e idee, anche insieme agli altri coordinatori del centrodestra di Corridonia, per il rilancio dell’ippodromo Martini". E’ quanto afferma Andrea Manciola, commissario cittadino di Forza Italia, il quale sta portando avanti un lavoro sinergico con l’obiettivo di predisporre un progetto mirato a valorizzare uno dei punti di riferimento della comunità e centro attrattivo per molte famiglie. "Quanto prima lo presenteremo all’amministrazione comunale – annuncia –; pensiamo sia necessario un intervento strutturale, dall’adeguamento all’ammodernamento dell’impianto, compresa una riorganizzazione della sua gestione. È una delle eccellenze non solo di Corridonia, ma di tutta la provincia e della regione. Fin dal 1700 si effettuano corse, prima su strada e poi all’interno, in un ippodromo non grandissimo ma che ha una capienza di pubblico capace di ospitare fino a 5mila persone. Negli ultimi anni poco è stato fatto dal comitato di gestione, oggi in affanno, e dalle amministrazioni che si sono susseguite, ed è proprio per questo che bisogna pensare ad un nuovo modello che possa rendere la struttura più attrattiva e aperta non solo all’ippica ma anche ad altri sport equestri – aggiunge Manciola –. Il Martini deve diventare diverso, anche un luogo teatrale, in grado di ospitare eventi, mostre, concerti, non solo un tempio dell’ippica ma un luogo unico dove sport, arte, cultura, costume e natura si fondono, dando vita ad un connubio straordinario. Vogliamo che torni ad essere parte della storia di Corridonia, fiore all’occhiello dell’ippica in Italia e un nuovo posto di aggregazione come lo è stato negli anni passati – chiosa –. Per fare tutto questo è necessaria una gestione più imprenditoriale ma al contempo con un Comune che ne sia partecipe e parte attiva. Siamo consapevoli che c’è bisogno di osare per compiere un’azione volta a cambiare le vesti dell’intero impianto. Speriamo questo coraggio l’amministrazione Giampaoli lo abbia".