MarcheStorie, Appignano in versi: "La poesia prende vita" in piazza tra spettacoli e autori locali

"Appignano in versi. La poesia prende vita": spettacolo multisensoriale che celebra la cultura locale con poesie, musica e danza in piazza Umberto I. Unione artistica per un'esperienza coinvolgente.

Il sindaco di Appignano Mariano Calamita

Il sindaco di Appignano Mariano Calamita

Uno spettacolo multisensoriale di poesia, musica e danza, dove le poesie di autori appignanesi dialogheranno con il territorio evocando luoghi, storie e tradizioni. Questo il fulco di "Appignano in versi. La poesia prende vita", l’appuntamento di venerdì alle 21.15 in piazza Umberto I, nell’ambito di MarcheStorie. "Lo spettacolo celebra la ricchezza culturale della nostra comunità – ha spiegato il sindaco Mariano Calamita –. L’unione delle poesie appignanesi alla musica e alla danza di grandi artisti locali offrirà un’emozionante e coinvolgente esperienza tra le diverse arti". Alla lettura delle poesie scritte da Mario Buldorini, Laura Crucianelli, Jacopo Curi, Gianni Palazzesi, Gilberto Sacchi, Emilia Violini, Anna Zanconi ed Euro Zitti, faranno da contrappunto brani musicali dal vivo eseguiti da Gionni Di Clemente (chitarre), Tony Felicioli (flauto, sax), Lucio Matricardi (piano synth), Maurizio Scocco (basso elettrico) e Serena Abrami (voce) (foto); esibizioni di danza dei ballerini Luca Brandoni, Vittoria Giaconi, Beatrice Marzioni, Maria Palestini e Ylenia Tarabelli. A leggere e interpretare le poesie appignanesi saranno gli attori Samuele Bravi, Lucia Lucantoni, Giulia Merelli e Michele Pergolesi. Ideato dal direttore artistico del teatro Gasparrini di Appignano, Alessandro Battiato, in collaborazione con l’assessore alla cultura Federica Arcangeli e diretto da Matteo Canesin, lo spettacolo, nella scenografia della piazza Umberto I, vedrà le coreografie create da Federica Baldi. Lo spettacolo verrà preceduto da un aperitivo-cena, alle 19.30 in piazza, con prenotazione obbligatoria al 389.2559548.