Marco Staffolani morto a 29 anni, l'autopsia: difetto congenito all’aorta

L’esame ha chiarito il perché della morte improvvisa, presenti anche i consulenti di due medici indagati

Marco Staffolani

Marco Staffolani

Montecassiano (Macerata), 4 novembre 2021 - Un problema congenito all’aorta avrebbe ucciso il 29enne di Montecassiano, Marco Staffolani. È quanto emerso ieri mattina dall’autopsia, eseguita dal medico legale Antonio Tombolini. Il giovane, che avrebbe compiuto 30 anni tra pochi giorni, ha avuto un malore improvviso domenica sera, dopo una cena a casa di amici a Montecassiano.

Nel corso delle indagini condotte dai carabinieri di Macerata, è emerso che pochi giorni prima, il 25 ottobre, Staffolani era andato due volte, la mattina e poi la sera, al pronto soccorso di Camerino, città dove abitava con la fidanzata. In entrambi i casi aveva lamentato forti dolori alla schiena, ed era stato sottoposto a una serie di accertamenti, tra cui ecografia e radiografia. Ma tutte e due le volte Staffolani aveva poi firmato per essere dimesso dal reparto. Dato che c’erano stati dei sintomi sospetti e che il giovane uomo era stato visitato, il sostituto procuratore Enrico Riccioni ha disposto l’autopsia, per chiarire le cause delle morte e valutare l’eventuale collegamento tra i sintomi e il decesso, nonché la correttezza dell’operato dei medici che lo avevano visitato.

L’esame, svolto ieri mattina all’obitorio di Macerata, ha fatto scoprire che a causare la morte improvvisa di Staffolani è stata la dissecazione aortica, un problema congenito molto grave. Ora saranno da fare le ulteriori valutazioni, per capire se ci possano essere responsabilità. La procura ha aperto un fascicolo ipotizzando la colpa medica, e tre medici di Camerino sono stati iscritti al registro degli indagati. Due di loro ieri hanno inviato propri consulenti – i medici legali Giuliano Tombesi ed Emanuele Simonetti – per assistere all’esame. All’obitorio era presente anche l’avvocato Sandro Giustozzi, che assiste uno degli indagati.

Conclusi gli accertamenti, la salma è stata restituita ai familiari. Il funerale è stato fissato dunque per domani mattina alle 10, nella chiesa Collegiata di Montecassiano. Per il padre Angelo, la mamma Marina, il fratello maggiore Andrea e la fidanzata Veronica, e per gli altri parenti e i tantissimi amici, sarà l’occasione per l’ultimo saluto a questo ragazzo che era ben voluto da tutti. La notizia della sua morte improvvisa è stata sconvolgente e inaccettabile, per le tante persone che lo conoscevano.