Massi: siamo la prima lista "Frutto di un grande lavoro"

Il leader di Tolentino Popolare: orgoglioso di avere sostenuto Sclavi

I maggiori consensi sono andati a Tolentino Popolare, capolista Alessandro Massi. "Speravamo tanto in questo risultato – commenta –. Abbiamo lavorato in silenzio, raccolto tutte le esigenze dei cittadini e proceduto con l’ascolto e il dialogo senza grandi clamori, facendo proposte concrete e cercando di tenerci sempre distanti dalle polemiche. Ci hanno vomitato addosso di tutto, eppure siamo andati avanti: è stato ripagato un lavoro iniziato il 20 febbraio del 2019, quando Pezzanesi cacciò via a me e Alessia Pupo. Da lì è cominciato un percorso di ripartenza. Eravamo, come ci hanno anche detto, quattro gatti; oggi siamo il primo partito. È stato fatto un lavoro immenso. A mio avviso, la divisione con Massimo D’Este è stata vincente, perché l’elettore ha bisogno di chiarezza: noi sentivamo l’esigenza da sempre di creare un contesto civico, dal momento che, secondo noi, Tolentino era pronta ad andare oltre gli schieramenti tradizionali. Valeva la pena di tentare un percorso diverso con una persona di valore come Sclavi. Può davvero rappresentare il nuovo". E alla domanda se sia pentito di non essere sceso in campo direttamente come sindaco, Massi risponde: "No, sono orgoglioso di avere sostenuto Sclavi. Il mio è un percorso graduale. Sono in un momento della vita nel quale sto costruendo la famiglia, il mio lavoro, ho altre priorità. Ma ci tengo tantissimo a rientrare in Consiglio comunale, perché ritengo che quello che Pezzanesi ha fatto nel 2019 è stato un dispetto alla democrazia e alle istituzioni. E penso che la gente lo abbia compreso. Siamo sempre stati aperti al dialogo con tutti; mi farebbe piacere avere un dialogo con D’Este, a cui faccio i complimenti per avere giocato una partita molto corretta. Non è andato mai nello scontro personale. Mi piacerebbe metterci seduti con lui, vediamo". Giù i partiti, a eccezione di Fratelli d’Italia. Nel 2017 Forza Italia era al 10,74% e la Lega al 7,11%, mentre il Pd al 16,37%. Fratelli d’Italia è l’unico partito a essere salito (cinque anni fa era al 6,81%). "Siamo il primo partito politico della città – commenta il capolista Francesco Colosi – e il secondo nella coalizione di centrodestra, sia per il lavoro fatto da Giorgia Meloni a livello nazionale, che da noi sul territorio. E siamo soddisfatti".

lu. ge.