"Meglio destinarlo a scuole e musei a Civitanova: il caso di Palazzo Ciccolini"

Il Comune di Civitanova bacchetta l'intervento su Palazzo Ciccolini, soggetto a tutela ministeriale, per aver ignorato il parere della soprintendenza. Si auspica un recupero rispettoso della storia dell'immobile, per non sprecare fondi e non ostacolare Dante Ferretti.

"Dagli errori si dovrebbe imparare". Su palazzo Ciccolini bacchetta il Comune Giorgio Medori, ingegnere attento agli interventi sugli edifici storici. "Era ovvio – scrive – che la soprintendenza avrebbe dettato paletti precisi e che andava coinvolta, come per legge, con un progetto adeguato e non con un progetto senza alcun vincolo". Ricorda che il Ciccolini "è soggetto alla tutela ministeriale in tutta la sua integrità, dichiarato di interesse storico-architettonico, vincolato al parere preventivo della soprintendenza per qualsivoglia attività edilizia". Per il futuro Medori auspica un recupero rispettoso della storia dell’immobile, "per non sprecare la progettazione del miglioramento sismico (160.760 euro, giugno 2022) appaltata senza avere un progetto architettonico approvato dalla soprintendenza". "Persi i fondi del Pnrr per 2.900.000 euro e restituito l’anticipo di 402.805 euro alla Regione, visto il vincolo di ridurre gli appartamenti da 19 a 12, sarebbe il caso di ripensare a un recupero più consono a un edificio storico. Da precisare che i costi per gli appartamenti Erap ammontano sempre a circa 4.000 euro al mq". Conclude con una riflessione critica: "Il commissario straordinario per il sisma con un contributo di 1.500.000 euro ha finanziato ulteriori lavori di restauro dopo il flop errore sul Pnrr. Credo sia possibile un intervento più semplice, meno invasivo e meno costoso con la destinazione urbanistica precedente, ovvero spazi museali, biblioteca, scuola di musica, scuola cinematografica, visto che a Macerata si ostacola Dante Ferretti".