Mercato delle auto al palo con il lockdown

Ad aprile solo otto immatricolazioni: l’anno scorso erano state 591. Timidi segnali di ripartenza per le concessionarie nelle ultime settimane

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La gente comincia a tornare nelle concessionarie di auto e qualche contratto è andato a buon fine, insomma ci sono timidi segnali di ripresa nel mercato delle quattro ruote, ma il punto è quale sarà l’andamento dopo l’estate quando si potrebbero sentire in modo più netto gli effetti della crisi determinata dalla pandemia? "I dati di mercato – ha rilevato Adolfo De Stefani Cosentino, presidente di Federauto – stanno confermando che il recupero sarà molto lento e i primi elementi lo dimostrano con chiarezza. Appare quasi superfluo sottolineare l’urgenza di intervento da parte del governo con un piano di incentivazione di tutti i segmenti e motorizzazioni del mercato: a giugno la situazione non cambierà e così nei prossimi mesi". A maggio in Italia ci sono state 99.711 immatricolazioni di auto nuove, con una flessione (-49,6%) rispetto ai volumi di maggio 2019. Il dato cumulato da inizio anno totalizza 451.366 vetture, con una perdita di 459.506 pezzi, pari a -50,4% nel confronto con i primi cinque mesi del 2019. Analizzando il mercato per alimentazione le immatricolazioni a benzina scendono del -52,3%, quelle diesel -56,8%, Gpl -50,6% e metano -48,7%. Segno positivo solo per i veicoli elettrici (+51%) ed ibridi (+16,6%) che nel complesso raggiungono una quota di mercato del 12,85% (dati fonte Federauto). Passiamo alle immatricolazioni di auto da parte di residenti nel Maceratese (fonte Ministero dei trasporti). Nei primi cinque mesi del 2020 si sono registrate 1.800 immatricolazioni (l’anno scorso nello stesso periodo sono state 2.550). Maggio ha mostrato qualche segno incoraggiante con 411 immatricolazioni, ma in fondo era inevitabile un aumento considerando che ad aprile erano state immatricolate otto vetture (591 l’anno scorso) e 159 a marzo (691 un anno fa), cioè nei mesi segnati dalla pandemia. A gennaio e febbraio si era partiti abbastanza bene rispettivamente con 639 e 583 immatricolazioni, comunque meno di un anno fa quando a gennaio furono 670 e il mese successivo 632.