"Mi ritrovo la spiaggia dimezzata, come faccio?"

Grido d’allarme di Anna Procaccini dello chalet Palm Beach: "Con l’intervento sugli scogli ora il mare si alza ancora di più"

"Mi ritrovo la spiaggia dimezzata, come faccio?"

"Mi ritrovo la spiaggia dimezzata, come faccio?"

di Giorgio Giannaccini

"A causa dei lavori di manutenzione sui pennelli di scogli a Scossicci, il mare ha eroso in questi giorni la mia concessione demaniale e il risultato è che mi ritrovo la spiaggia praticamente dimezzata. Di sicuro non è il miglior auspicio, visto che ci apprestiamo verso l’inizio della stagione estiva". E’ il grido di aiuto di Anna Procaccini, da 37 anni titolare dello chalet Palm Beach nel litorale nord di Porto Recanati, che nel 2014 si vide crollare il proprio stabilimento balneare a causa della furia del mare.

In particolare si dice molto preoccupata dal fatto che di recente "è stato allungato il pennello di scogli che si trova vicino allo chalet Acropoli. Per via di questo intervento ora, quando il mare si alza, erode ancora di più la mia concessione demaniale. Due giorni fa, sono andato a controllare la spiaggia e ho trovato che il lato nord è stato completamente risucchiato dalle onde. In pratica ho appena cinquanta metri di spiaggia, quando la mia concessione era di 100 metri. E pensare che nel tratto eroso mettevo tre file di ombrelloni, adesso cosa dirò a chi vorrà un ombrellone?".

La Procaccini rivendica poi che, secondo il suo punto vista, tale situazione si sarebbe potuta evitare "allungando invece il pennello di scogli che si trova a lato del mio chalet Palm Beach . Infatti c’è un varco nel tratto di mare davanti al mio chalet, tra le scogliere e le protezioni in cemento Ferran, dove ogni volta si scatena la furia del mare e risucchia tutto il lato nord della spiaggia".

Inoltre, lei è alquanto critica verso l’amministrazione comunale. "Rosalba Ubaldi, prima da sindaco e poi da vicesindaco, non ci ha mai lasciato soli – aggiunge la Procaccini –. Ogni volta che c’era una mareggiata veniva qua, anche alle due di notte. Non posso dire la stessa cosa dell’attuale assessore ai Lavori pubblici, Lorenzo Riccetti, e nemmeno del sindaco Andrea Michelini. L’amministrazione si deve rendere conto della situazione, forse non la capisce perché non vive sulla propria pelle quello che succede qua. Quindi è il momento che provveda ad allungare il pennello di scogli vicino al mio stabilimento, sennò la situazione non cambierà. E dato che sono stati stanziati nove milioni di euro dalla Regione, per la difesa della costa a Scossicci, che si aspetta ad avviare i lavori? Ancora non si sa nulla. Ricordo che in tanti anni ho visto di tutto, compreso quando il mio chalet crollò. Insomma si avvicina la stagione estiva, ma se questo è l’inizio non va per nulla bene".