"A 61 anni ho deciso di mettermi in gioco da spettatore attivo, con un progetto che ha lo scopo di mettere al centro il cittadino, senza false promesse e con l’obiettivo di rendere Porto Recanati una città più vivibile". Queste le parole di Andrea Michelini, candidato sindaco della lista civica "Progetto Comune", che ieri pomeriggio ha presentato la squadra al bar Giorgio di piazza Brancondi. "Perché continuare a essere uno spettatore passivo della mia città? Questo mi sono chiesto per lungo tempo, ma un anno fa ho deciso di mettermi in gioco con un nuovo progetto – ha affermato Michelini –. Non promettiamo porti, rigassificatori o Burchi, promettiamo vivibilità e decoro. Il cittadino sarà al centro, non soltanto d’estate, ma per tutto l’anno. Porto Recanati deve essere una città curata nel centro, ma anche a Santa Maria in Potenza, a Scossicci e Montarice. Abbiamo subìto troppo negli ultimi ventidue anni e adesso cambiamo". Michelini ha poi spiegato che cosa vorrà realizzare. "Volevano svendere il Kursaal, ma con noi diventerà un patrimonio culturale attivo 365 giorni all’anno, a disposizioni di tutti, e ne creeremo tanti altri. Voglio una città che pulluli di cultura e socializzazione. Rimetteremo mano al verde pubblico. Inoltre voglio ricreare l’associazionismo cittadino che è scomparso, così come i comitati di quartiere e i comitati giovanili di quartiere; abbiamo infatti incontrato tanti giovani che sono un vulcano di idee. La sicurezza e gli spazi per i giovani sono altri punti fondamentali. Dateci la vostra fiducia. Il nostro slogan è ‘Uniti per cambiare’, ma la sfida è per tutti voi: e possiamo vincere".
Giorgio Giannaccini