Un’amicizia lunga trent’anni, quella tra Treia e Monte Buey, in Argentina. Questi giorni una delegazione è ospite dell’amministrazione comunale per sancire e confermare il trattato di amicizia pluridecennale con cui le due comunità hanno espresso la reciproca volontà di consolidare i vincoli di sangue e storia esistenti. La cittadina di Monte Buey (provincia di Cordoba) è grande più o meno come Treia per abitanti ma con un territorio grande; è la città argentina con il più alto indice di cittadini discendenti da italiani e moltissimi provengono proprio da Treia. Oltre alla visita in città e per i luoghi più caratteristici del territorio, come Cingoli, Recanati, Loreto, le Grotte di Frasassi, è stato organizzato un Consiglio aperto sabato per la celebrazione del 30esimo anniversario del gemellaggio, al quale è stato invitato chi ha partecipato ai precedenti scambi e i cittadini argentini ora residenti a Treia. E’ stata anche l’occasione per ricordare alcune figure, come ad esempio don Giuseppe Palmucci, sacerdote locale che avviò un maglificio dando lavoro a decine di treiesi. "Ogni possibile interscambio tra le due comunità è capace di incentivare relazioni di solidarietà e favorire la realizzazione di progetti di cooperazione", ha detto il sindaco Franco Capponi.