Il nuovo dosso di via Don Minzoni, a Montefano, è una pericolosa rampa di lancio. A raccogliere le proteste degli automobilisti è il gruppo consigliare "Montefano domani" che interviene su questo nuovo dissuasore di velocità posto da qualche giorno in prossimità del forno Carnevali. "I video virali che girano sul web - si legge nella nota del gruppo politico - testimoniamo la pericolosità dell’opera confermata dagli automobilisti che hanno visto le proprie vetture letteralmente ’decollare’ sul dosso. Non a caso già diversi cittadini in settimana si sono recati negli uffici comunali per chiedere delucidazioni, altri, tramite i propri legali, nei prossimi giorni presenteranno istanza di risarcimento per i danni subiti dai propri mezzi". La strada interessata, fa sempre presente "Montefano domani", è già provvista di un dosso artificiale all’ingresso di via Don Minzoni e di un autovelox all’altezza del campo sportivo. In più ci sono segnali stradali che impongono un limite dei 40 kmh presente nella quasi totalità delle strade comunali. "Qual è l’obiettivo prefissatosi dall’amministrazione comunale riguardo questa strada comunale situata nella zona più popolosa del paese"? Presto del problema sarà investito anche il Consiglio comunale perché, si sostiene sempre nella nota, "dopo aver redatto tutti i documenti tecnici e burocratici necessari è inammissibile che vengano commessi degli errori elementari nella realizzazione di una semplice opera pubblica come questa. Sintomo di un’assenza di collaborazione fra amministrazione - Ufficio tecnico e ditta appaltatrice". Che il dosso non fosse stato installato inizialmente ad opera d’arte lo prova anche l’intervento degli operai – conclude il gruppo di opposizione - "che dopo solo 4 giorni sono intervenuti a smussare il manufatto, ma, malgrado questo, tale operazione non risolve alla radice il problema lasciando il cerino in mano, come al solito, ai montefanesi".
Antonio Tubaldi