Stroncato da un male a 40 anni: l’atletica piange Alessio Giovannini

Il giornalista di Pieve Torina lavorava nell’area comunicazione della Fidal

Alessio Giovannini

Alessio Giovannini

Pieve Torina (Macerata), 16 gennaio 2019 - Stroncato da un male incurabile in poche settimane, è morto a 40 anni il giornalista Alessio Giovannini. Originario di Pieve Torina, aveva studiato Scienze della comunicazione a Macerata e lavorava nell’area comunicazione della Fidal, la Federazione italiana di atletica leggera.

Giovannini viveva a Roma con la compagna. La camera ardente sarà allestita a partire da domani sera, verosimilmente dalle 18.30, presso il Palaindoor di Ancona. I funerali si terranno venerdì alle 11.30 sul sagrato di piazza Santa Maria Assunta a Pieve Torina.

Per chi volesse ricordarlo, la famiglia suggerisce una donazione all’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, così come richiesto da Alessio in occasione del suo ultimo compleanno.

«Ieri Michele Spinelli, oggi Alessio Giovannini. Due splendide persone a cui tutti noi volevamo bene. Per la serietà, il rispetto del lavoro, le doti umane. Oggi Alessio ci ha lasciato, alle soglie dei 40 anni, lasciandoci increduli, indisponibili ad accettarlo. Siamo, saremo vicini alla famiglia, tutti noi che ci sentiamo parte di una famiglia allargata come è quella dell’atletica».

Così il presidente federale Alfio Giomi ha commentato l’orribile notizia che ha scosso quest’oggi la Federazione: la morte di Alessio Giovannini, 40 anni compiuti appena lo scorso 15 luglio, in forza all’area comunicazione Fidal e prima ancora al Comitato regionale Marche, stimato e apprezzato da tutti sia per le doti professionali, sia per una sensibilità umana fuori dal comune. Lo piangono oggi i familiari, gli amici, i colleghi di lavoro, i tanti che hanno avuto modo di incrociarne il sorriso ed il talento.