di Lorenzo Monachesi
Il mondo del calcio è in lutto per la scomparsa di Roberto Agostinelli, 67 anni, avvenuta alle 10.30 di ieri all’hospice di San Severino dove era ricoverato a seguito di una grave malattia. Agostinelli è stato direttore sportivo alla Maceratese, alla Vis Macerata, all’Elpidiense Cascinare e al Corridonia, ma soprattutto è stato un appassionato di calcio e lo si vedeva sempre nei fine settimana sui campi a seguire le diverse squadre della provincia. "Innanzitutto – dice Massimo Paci, presidente di quella Maceratese – ricordo una persona gradevolissima, sempre disponibile, con noi sul piano sportivo aveva fatto bene e conosceva alla perfezione l’ambiente". Agli inizi Agostinelli, che vendeva prodotti per capelli, ha fatto parte della dirigenza dell’Urbisaglia. "L’ho conosciuto in quella veste – dice Roberto Lattanzi, allora giocatore dell’Urbisaglia e ora allenatore del Casette Verdini – e ho scoperto un grande conoscitore di calcio, una persona sempre disponibile a parlare. Siamo rimasti in contatto". Tutti hanno di lui un buon ricordo. "Innanzitutto – dice l’allenatore Martino Martinelli con il quale ha operato a Corridonia – era un uomo buono e competente nel calcio di cui parlavamo spesso". La Maceratese ha espresso le condoglianze alla famiglia in un post su Facebook. Agostinelli, che frequentava il circolo Avis Macerata, lascia la madre Maria, la moglie Patrizia, i figli Alessio e Alice. Il funerale sarà celebrato alle 15.30 di oggi nella chiesa di San Lorenzo di Urbisaglia.