Ha aperto i battenti a San Severino la mostra "Contemporanea… mente", collettiva con le opere di tre settempedani, Giulio Sfrappini, Shura Oyarce Yuzzelli e Maria Ersilia Valentini. "Una mostra che valorizza artisti locali e, al tempo stesso, San Severino come città d’arte simbolo di un territorio più vasto", ha detto al taglio del nastro il sindaco Rosa Piermattei. L’esposizione, nelle sale al piano terra del palazzo della Ragione Sommaria in piazza del Popolo, si potrà ammirare fino a giugno. "Rappresenta una nuova primavera per tutti – aggiunge –, perché arriva dopo una pandemia che ci ha fatto chiudere anche i luoghi dell’arte e rinviare tanti eventi". L’amministrazione dedica la mostra "ai tanti popoli che oggi sono costretti ad affrontare guerre, nella speranza che torni presto, e ovunque, la pace". Presenti anche il vicesindaco e assessore alla cultura Vanna Bianconi, e i critici d’arte Alberto Pellegrino e Guido Garufi. Il percorso di valorizzazione degli artisti locali segue le esposizioni su Remo Scuriatti, il più grande artista del ’900 settempedano, di Adriano Crocenzi e Paolo Gobbi protagonisti di "Come funamboli sul filo sospesi".
© Riproduzione riservata