Il comandante della polizia municipale, Danilo Doria
Macerata, 16 novembre 2019 - Polizia, carabinieri e vigili urbani in campo per garantire la sicurezza durante la movida del giovedì sera. Come annunciato dal sindaco Romano Carancini, la stretta di controlli della settimana scorsa non è stata «un caso isolato», ma il primo passo di un progetto interforze, che sarà operativo per tutte le settimane, per garantire che il divertimento non sia rovinato da quanti, pochi, pensano di trasformare la città in un orinatoio a cielo aperto o in zona di risse e di spaccio. E anche dalla mezzanotte di giovedì le pattuglie di polizia, carabinieri e vigili urbani hanno battuto tutto il centro e hanno multato una persona per avere urinato in un luogo pubblico, identificato cinque persone, controllato numerosi veicoli ed emesso 75 preavvisi per sosta in aree riservate ai residenti.
«Ancora una volta – sottolinea il questore Antonio Pignataro –, lo spirito di squadra che coinvolge tutte le forze dell’ordine e la polizia locale è elemento fondamentale per ottenere i massimi risultati possibili». Dalle 3 fino alle 6 del mattino, poi, le pattuglie della polizia locale e delle forze dell’ordine hanno esteso l’attività di controllo anche in altre zone della città, perché la sicurezza fosse garantita anche al di fuori del centro. «Questo lavoro in sinergia costante – aggiunge il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Michele Roberti – produce una serie di risultati a valore aggiunto rispetto ad azioni singole». Gli interventi sono stati accolti positivamente anche dai cittadini, come spiega il comandante della polizia municipale, Danilo Doria.
«I controlli interforze, che sono stati espletati negli ultimi due giovedì – ha spiegato –, hanno già dato enormi frutti sotto l’aspetto del rispetto della normativa e della legalità. La cittadinanza ha recepito in maniera positiva quanto effettuato e altrettanto positiva è stata la collaborazione degli esercenti commerciali, i quali hanno capito che viene sempre attuata una forma di buon senso nelle attività di controllo, purché non si ecceda nella rumorosità». Il progetto di sicurezza interforze, nato da un’esigenza di maggiore controllo sul territorio manifestato dall’amministrazione comunale nel corso di un incontro in prefettura, continuerà anche nelle prossime settimane. Nel corso del primo giovedì di attività erano state sette le contestazioni emesse contro persone sorprese a urinare in strada, mentre altre tre contestazioni amministrative erano state elevate nei confronti di altrettanti ragazzi, anche molto giovani, trovati in stato di ebbrezza.
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