
Una pattuglia della polizia locale al lavoro nella zona dei giardini Diaz: nel 2024 il Comune ha incassato un milione dalle multe
Il totale dei proventi delle violazioni al codice della strada a Macerata, nel 2024, ammonta a 1.019.097 euro, di cui 3.800 euro con autovelox e telelaser. Il Comune, in base ai dati del ministero dell’Interno, ha quindi incassato oltre un milione dalle multe stradali.
"Non abbiamo fatto più sanzioni – esordisce l’assessore Paolo Renna – rispetto al 2023. Ma abbiamo efficientato la riscossione da parte degli uffici. Da un paio d’anni (nell’ultimo anno proprio a regime), insieme all’assessorato ai tributi di Marco Caldarelli, stiamo recuperando i crediti non pagati, servizio prima affidato a un’agenzia esterna. In questo modo incassiamo più velocemente e abbattiamo i crediti di dubbia esigibilità; è stato possibile grazie al lavoro dei dipendenti comunali, a un personale preparato e competente. Poi abbiamo aumentato i controlli della polizia locale per puntare sulla prevenzione". La città si attesta al primo posto rispetto agli altri capoluoghi di provincia delle Marche sul fronte proventi delle sanzioni. "In media i nostri agenti rilevano un incidente al giorno – prosegue Renna –, è il numero più alto in provincia". L’assessore ribadisce che l’obiettivo delle multe "non è fare cassa": "Il cento per cento dei proventi è destinato alla sicurezza stradale – afferma –, per asfaltatura, miglioramento dei guardrail, segnaletica, illuminazione. Così sarà anche quando avremo la postazione fissa dell’autovelox lungo la Pieve".
L’assessore tiene a precisare che la corsia di via Mattei è stata riaperta in anticipo: "La differenza con via dei Velini è che non tutte le ditte capiscono l’importanza dei lavori che stanno svolgendo". Anche il comandante della polizia locale Danilo Doria ha commentato i dati sulle multe: "Quelli da autovelox e telelaser rappresentano solo una minima parte (possono andare da 29,40 a 300-400 euro). Non abbiamo ancora una postazione fissa, ma spostiamo le apparecchiature nelle vie con il traffico più elevato o che ci vengono segnalate dei residenti per criticità. La cifra non è alta: lavoriamo sulla prevenzione, non è un modo per incassare".
Tra le zone interessate, Doria cita ad esempio zona Pieve, dell’acquedotto, vicino all’agriturismo I Valeriani, via Leopardi ecc. Anche in zona Pace il rilevatore viene messo in funzione quando ci sono le pattuglie. Per quanto riguarda l’autovelox della Pieve si sta aspettando ancora il nullaosta dall’Anas: "Abbiamo inviato un sollecito per capire se approva il guardrail", ha spiegato Doria. Questo deve essere realizzato a protezione del palo dell’apparecchio. Infine il comandante dà qualche anticipazione sulle statistiche dei primi mesi del 2025: "Più o meno il numero delle sanzioni per il mancato pagamento del ticket dei parcheggi è lo stesso, ma sono aumentate le multe per la sosta sugli spazi riservati ai residenti, in quanto abbiamo potenziato i controlli".