
Macerata, 24 agosto 2023 – Quando si è assaliti da una malattia importante, a volte non ci si scoraggia, anzi, si inizia a combatterla con fermezza e fiducia. Più si è amati e si vive appieno, più nel periodo della cura si trova la forza, il coraggio e la saggezza di saper apprezzare ogni momento. Lunedì una giovane donna di Macerata, Stefania Bellesi, è venuta a mancare. Ammalatasi nel 2006 ha convissuto con la sua malattia in modo sereno e ottimista. Insegnante, 46 anni, lascia il marito Diego Corsalini, i suoi figli Sofia e Filippo rispettivamente di 12 e 10 anni, la mamma Marisa, il papà Mario, barbiere storico di via Spalato, tutti gli altri parenti, i tantissimi amici e tutti i suoi alunni.
I funerali si sono tenuti ieri mattina nella chiesa di Santa Madre di Dio, gremita e composta. Così la ricorda chi l’ha conosciuta. Anna Menghi, ex sindaco di Macerata: "Era una donna dolcissima, bella fuori come dentro. Estremamente gentile, altruista e molto discreta. Sensibile ed equilibrata, pacata, dedita agli altri anche nel privato. Ha tenuto duro finché ha potuto. Ha lottato fino alla fine. Molto simile a mia nipote (Eleonora Giustozzi, venuta a mancare il 28 febbraio del 2019 a 38 anni, ndr). Una perdita non si accetta mai, ma si ha il dovere di portare avanti l’eredità che queste giovani donne erano, soprattutto per chi e cosa loro hanno lasciato".
Lucia De Luca, attrice teatrale: "Non la conoscevo approfonditamente, ma attraverso il lavoro del teatro ho avuto modo di vederla più volte. Era una persona dolcissima ed empatica. È stata uno di quegli incontri che sono come piccole luci e che fanno guardare il mondo con uno sguardo più leggero". Erika, una sua amica: "Aveva un anno più di me e sin da piccole uscivamo insieme, abbiamo partorito a distanza di pochi giorni. Ha insegnato a mia figlia. La conosco bene ed ho avuto il piacere immenso di averla spesso vicina. Ha lavorato fino al dicembre 2022, l’ho sentita a inizio agosto. In questi anni non ha mai fatto cenno alla sua malattia. Non l’ho mai vista abbattuta o triste. Era sempre sorridente, serena, solare, fantastica".