di Marco Belardinelli
Un annuncio in grande stile quello di ieri all’Accademia musicale "F. Corelli" per la nuova edizione del Camerino Festival giunta all’annata numero 36. Dal 10 luglio al 14 agosto la musica internazionale sarà nella città ducale con un calendario di nove spettacoli in sette differenti luoghi simbolici e storici del territorio. A dare il via all’annuncio sono i giovani e numerosi allievi dello stage musicale estivo dell’Accademia provenienti da tutta la regione Marche e dal centro Italia. Guidati dal maestro Vincenzo Correnti hanno preceduto la presentazione di Daniele Massimi di Musicamdo jazz, una delle tre associazioni della direzione artistica del Festival insieme alla Gioventù musicale italiana – Gmi – del preside Francesco Rosati e dall’associazione Adesso musica dello stesso Correnti: "Crediamo in questa sinergia e che questa esperienza possa crescere e migliorare", spiega Massimi. Passata la parola a Corrado Zucconi, che con Rosati gestisce la Gmi di Camerino, è emersa la storicità e l’importanza del Festival giunto alla 36esima edizione dal 1987. Si parte domenica con il chitarrista americano John Scofield. Poi domenica 31 luglio ecco il Quartetto d’archi di Cremona. Ci sarà anche la danza con la compagnia Sanpapiè che eseguirà l’opera "Amigdala" in una terremotata piazza Umberto I il 4 agosto, mentre l’indomani la serata omaggio al famoso musicista camerte scomparso Paolo Vinaccia con il duo Di Bonaventura e Andersen con bandoneon e contrabbasso. Il 6 show del Clarinet Trio di Alessandro Carbonare. Domenica 7 da gustare l’eleganza del repertorio barocco con la proposta filologica dell’ensemble Opera Prima e il soprano americano Amanda Forsythe. Venerdì 12 duo al femminile con Chiara Civello e Rita Marcotulli. Negli altri appuntamenti di rilievo il pianista coreano Jae Hong Park, vincitore del premio Busoni 2021, il 13. A chiudere la rassegna domenica 14 il progetto Musiche da film realizzato dall’Orchestra di Fiati Città di Camerino. "Il Festival riesce a richiamare gente e ad attrarre turisti", chiude Zucconi. Presenti Fabio Calmanti per Mediolanum, sponsor dell’evento e il prorettore Unicam Gianni Sagratini. Il consigliere provinciale Andrea Mazzoni saluta per conto del presidente Sandro Parcaroli, si complimenta con gli allievi e pone l’accento sui temi di cultura e musica "che sono fondamentali per la nostra provincia". Chiude l’assessore comunale alla cultura Antonella Nalli: "Il nostro territorio ha bisogno di questo Festival che serve a ricostruire il tessuto sociale. Riusciremo a rialzarci, ce la possiamo e dobbiamo fare".