"Musicultura, è un’edizione da ricordare"

La vittoria finale al gruppo Yosh Whale. Il direttore artistico Nannipieri: "Grande partecipazione, piazze piene per la Controra"

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di Lorenzo Monachesi

"È stata una bellissima edizione di Musicultura". È soddisfatto Ezio Nannipieri, direttore artistico del Festival, della settimana conclusiva della manifestazione. "Il Festival – aggiunge – è esploso in questa settimana nel modo migliore, ma è un percorso iniziato tanti mesi fa". Il sindaco Sandro Parcaroli ha sottolineato quante persone siano arrivate a Macerata per assistere alle varie iniziative promosse da Musicultura: durante la settimana ci sono stati gli appuntamenti della Controra, venerdì e sabato si sono tenute le serate finali del Festival. "C’è stata – ha osservato Nannipieri – una grande partecipazione di pubblico, competente ed entusiasta che ha gremito lo Sferisterio e che ha fatto letteralmente esplodere La Controra nelle piazze del centro di Macerata". C’è stato un filo che ha unito le varie proposte che si sono succedute sul palco dello Sferisterio. "La gente – spiega il direttore artistico – è stata travolta dall’onda emotiva che abbiamo cercato di costruire attraverso l’intelligente alternarsi di proposte italiane e straniere, una soluzione che ha funzionato". Gli ospiti stranieri nelle due serate finali sono stati il quartetto ucraino DakhaBrahka, i Violons Barbares e la popstar italo islandese Emiliana Torrini & The Colorist Orchestra; quelli italiani sono stati Angelo Branduardi, Ditonellapiaga, Litfiba, Gianluca Grignani, Manuel Agnelli, Ilaria Pilar Patassini. "Noi – dice Nannipieri – abbiamo apprezzato tutte le proposte in gara, questa band ha mostrato quella capacità di esistere nel presente portando tuttavia con sé le radici del passato". Paola Promisqui, la moglie del compianto Piero Cesanelli, ha seguito gli appuntamenti di Musicultura. "Ho solo elogi – dice – per Nannipieri che sta portando avanti il lavoro di Piero con lo stesso stile, impegno e genialità. È chiaro che io mi senta un po’ dentro e un po’ fuori da questa cosa, perché manca Piero che era l’anima di tutto questo, lui aveva ideato questa manifestazione e la portava avanti. Mi manca, ma credo che i maceratesi e chi ha lavorato al suo fianco lo sentano ancora vicino e non perdono occasione per ricordarlo". La XXXIII edizione va in archivio: la musica è finita, le luci si spengono "gli amici – prosegue Nannipieri sulla scia della canzone "La musica è finita" – se ne vanno, ma Musicultura resta". Le serate finali di Musicultura, andranno in onda a luglio su Rai 2, nel programma televisivo "Musicultura Festival 2022" firmato da Duccio Forzano e diffuso nel mondo da Rai Italia.