Nasce il Comitato 29 luglio: sabato una manifestazione

Per la tutela dei diritti, contro il razzismo e l’esclusione sociale, per il rilancio della convivenza civile, accogliente e democratica a Civitanova è nato il "Comitato 29 luglio". La costituzione è arrivata nel corso di una assemblea affollata, nella quale è emersa la volontà unanime di avere quante più adesioni possibile, superando le divisioni ideologiche, politiche, etniche e sociali. Si è deciso di dare vita a iniziative apolitiche e d’intesa con la comunità nigeriana della città. Tra le proposte approvate c’è una manifestazione per sabato 6 agosto, per condannare la violenza e il razzismo. Poi si è chiesto all’amministrazione di deliberare subito una giornata di lutto cittadino, di costituirsi parte civile nel processo a carico dell’omicida, di aprire uno sportello antirazzista e di attivarsi per un vasto programma di collaborazione con le scuole per l’educazione al rispetto e alla solidarietà tra i popoli. Necessario anche portare alla luce le situazioni di sfruttamento lavorativo, di caporalato e di esclusione sociale. È emersa con forza da parte di tutti i presenti la proposta di una vicinanza alla vedova e al figlio di Alika: a lei il Comune o la Regione possono offrire un lavoro stabile.