Nasce la sede Unesco "Tolentino e Terre Maceratesi" a Cingoli

Nella frazione San Vittore di Cingoli è stata istituita la sede operativa del club Unesco "Tolentino e Terre Maceratesi", con l'obiettivo di valorizzare il territorio e promuovere iniziative di eccellenza.

Nasce la sede Unesco "Tolentino e Terre Maceratesi"
Nasce la sede Unesco "Tolentino e Terre Maceratesi"

Nella frazione San Vittore, la Disneyland di Cingoli, in cui l’antica Badia coniuga le suggestioni del passato remoto col fascino affabulante d’un tratto del Musone divenuto "Il fiume incantato", da ieri è stata istituita la sede operativa del club per l’Unesco "Tolentino e Terre Maceratesi". Questa di Cingoli è l’ottava sede operativa della provincia, con Treia, Matelica e Sinclinale Camerte, Pollenza, Sant’Urbano di Apiro e Valle di San Clemente, Serrapetrona, Caldarola, Macerata.

L’evento è stato presentato nella Sala Verdi della sede municipale. Sono intervenuti il sindaco Michele Vittori, l’assessore alla cultura Martina Coppari, Giuseppe Faustini presidente del club Unesco di Tolentino e Terre Maceratesi, Roberto Della Rovere proprietario della Badia e referente della sede con Cinzia Barresi, Stefano Filonzi vice presidente dell’associazione "Il fiume incantato". Coppari ha introdotto l‘incontro in cui Faustini ha relazionato evidenziando che nel mondo i club Unesco (quattro nelle Marche: Urbino, Tolentino, Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto) sono 4660 di cui 120 in Italia. Le sedi sono propositive e operative per progetti inerenti a eccellenze e punti di criticità sul relativo territorio, con programmi e iniziative da sottoporre al rispettivo club: l’Unesco per l’Onu sovrintende a scienza, cultura, educazione del bello, "valori di cui San Vittore – ha detto Faustini – contiene lo scrigno. E Tolentino è impegnata a condividere la missione-Unesco". Della Rovere ha espresso la grande soddisfazione per la scelta della Badia come sede a beneficio del territorio cingolano. E Filonzi ha dato risalto all’intenso volontariato della comunità locale che ha collaborato per la valorizzazione ambientale di cui "Il fiume incantato" è la seducente testimonianza. "La sede operativa del club per l’Unesco – ha concluso il sindaco Michele Vittori – costituisce sicuramente una bella novità, orgoglio per Cingoli: è auspicabile che si attui un rapporto sinergico con le altre sedi operative, per instaurare una collaborazione di cui la validità è la concretezza realizzata per "Il fiume incantato".

Gianfilippo Centanni