CronacaNegozi storici Di Pietro torna in corso Matteotti

Negozi storici Di Pietro torna in corso Matteotti

Al civico 19 iniziò l’attività del prestigioso store dell’abbigliamento . Aldo, Stefano e Francesca: "Il centro storico è ancora la carta migliore della città".

Negozi storici Di Pietro  torna in corso Matteotti
Negozi storici Di Pietro torna in corso Matteotti

Torna alle origini la storica attività della famiglia Di Pietro: ecco il nuovo negozio in corso Matteotti 19. Nuovo, si fa per dire, perché è proprio qui che tutto ebbe inizio, esattamente 51 anni fa. Fu, infatti, questo il primo locale a ospitare il negozio di abbigliamento Di Pietro, che fu aperto da Aldo insieme con un socio il 19 marzo 1972. Oggi, alle 17, è in programma la riapertura. "In quei giorni del 1972, mia mamma Giulia era incinta di me – racconta Stefano Di Pietro -, nacqui dopo un mese, mia sorella Francesca l’anno seguente. Dopo una decina di anni il negozio si trasferì al civico 10 e poi, nel 2009, in piazza Cesare Battisti. Nel 1989, nel frattempo, venne aperto il punto vendita Di Pietro donna in Galleria del Commercio. Per me, questa riapertura al civico 19 del corso significa tornare nel luogo dove giocavo da bambino, ci fa davvero piacere". "Siamo felicissimi di ripartire proprio qui – commentano Stefano, Francesca e il padre Aldo -, per noi è un ritorno ad un luogo carissimo, di famiglia". Il punto vendita in piazza Cesare Battisti sarà per qualche tempo in stand by, per permettere lo svolgimento dei lavori legati al terremoto, poi si ripartirà con due negozi: "L’idea è di portare il negozio donna in piazza Cesare Battisti, quando sarà possibile", spiega Stefano Di Pietro. Una famiglia, dunque, che continua a investire sul centro storico: "Restare qui è fondamentale, l’area dentro la mura rappresenta il più bel biglietto da visita della città e anche il più importante. I visitatori, infatti, vengono soprattutto in centro e partendo da ciò che vedono qui esprimono poi i loro giudizi e le loro valutazioni. Il centro storico è l’identità stessa della città, è il luogo in cui risiede la sua storia. Anzi, non solo il passato, ma direi il presente e anche il futuro. È chiaro che nel corso degli anni c’è stata un’evoluzione – prosegue Stefano Di Pietro -, se, infatti, una volta c’erano più negozi e tra i commercianti del centro c’era un legame fortissimo, oggi è diventato più il luogo deputato al tempo libero, alla ristorazione, è anche lo spazio dello studio e della crescita, dato che ci sono l’Università e l’Accademia. Ma resta, sempre, un piccolo universo, tutto da valorizzare, la carta migliore che possiamo giocarci con i turisti e il punto di incontro della comunità".

Chiara Gabrielli