Neonata morta a Macerata, indagati i genitori. Un curatore per gli altri due figli

L ’ipotesi di reato è omicidio colposo: oggi l’autopsia. Disposte analisi tossicologiche e mappatura genetica Restano molti punti da chiarire: come è possibile che la donna non si sia accorta di essere incinta?

La donna è stata portata all’ospedale di Macerata (foto d'archivio)

La donna è stata portata all’ospedale di Macerata (foto d'archivio)

Macerata, 4 ottobre 2022 - Sono indagati per omicidio colposo i genitori della bambina partorita in casa e morta. Ma i contorni della vicenda sono ancora molto opachi. Per chiarire cosa sia successo, oggi sarà fatta un’autopsia sul corpo della piccola, arrivata a un mese dalla fine del periodo di gestazione. A suscitare le maggiori perplessità è il fatto che la coppia, 42 anni lui e 38 lei, abbia dichiarato di non aver avuto il minimo sospetto di quella gravidanza. Restano ancora molti punti da chiarire nella vicenda accaduta nella notte tra sabato e domenica a Matelica.

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Intorno alle 2 di notte la donna, già madre di due figli di 7 e 9 anni, avrebbe avuto le doglie e, con l’aiuto del marito, nel bagno avrebbe partorito una bimba. La piccola sarebbe stata alla 35esima settimana, quindi quasi arrivata a termine. Il padre avrebbe tagliato il cordone, ma la bimba purtroppo è morta. Allarmato dalla copiosa perdita di sangue della moglie, l’uomo ha poi chiamato i soccorsi. La Croce Rossa è accorsa, il personale medico purtroppo non ha potuto fare nulla per la neonata, invece la mamma è stata portata d’urgenza all’ospedale di Macerata e ricoverata in ginecologia. Per fortuna, l’equipe guidata dal dottor Mauro Pelagalli è riuscita a salvarla. La donna avrebbe detto di non aver capito di essere incinta, e lo stesso avrebbe ripetuto il marito ai carabinieri. I militari, diretti dal capitano Angelo Faraca, hanno subito fatto un controllo nell’abitazione e hanno sequestrato anche le forbici con cui il padre avrebbe tagliato il cordone ombelicale della neonata. In base ai primi elementi raccolti, il sostituto procuratore ha chiesto un’autopsia sul corpo della piccola, sul cordone e sulla placenta. La farà oggi alle 15 ad Ancona il medico legale Adriano Tagliabracci. La procura ha disposto anche analisi tossicologiche e mappatura genetica della bambina.

Inoltre, sempre su richiesta del sostituto procuratore Buccini, il giudice per le indagini preliminari Giovanni Manzoni ha nominato subito un curatore speciale per i due figli della coppia, l’avvocato Paolo Carnevali; i bambini resteranno a casa con i genitori. Per la coppia, indagata per il reato di omicidio colposo, è stato nominato come difensore l’avvocato Paola Castellani. Oggi forse si potrà avere qualche elemento in più per provare a ricostruire la vicenda. La coppia non era stata mai seguita dai servizi sociali, non sembra ci fossero segnali che avessero suscitato allarme o preoccupazione. Ma sembra difficile comprendere come si possa arrivare all’ottavo mese di gravidanza senza accorgersene, soprattutto avendo avuto già due figli e avendo anche una corporatura normale. La donna è ancora ricoverata in ospedale. Le indagini della procura e dei carabinieri proseguono.