Caro lettore, purtroppo oggi ovunque guardiamo i prezzi sono saliti, e nelle nostre famiglie già si sentono gli effetti, dopo la pandemia e con una guerra in corso nel cuore dell’Europa, di una grave crisi mondiale. Di questi tempi, ci si pensa due volte prima di andare a mangiare fuori o prima di mettersi in macchina e fare un piccolo viaggio fuori città, nel fine settimana, cose che magari fino a poco tempo fa si facevano spesso, e pure a cuor leggero. Ora, non sono soltanto le bollette, salite alle stelle, e il costo del carburante, nel caso del metano più che raddoppiato, a farci preoccupare, ma la paura di un futuro sempre più incerto, la paura di continuare a vedere tutto nero. Dopo oltre due anni di pandemia, che hanno già messo a dura prova le nostre imprese e le nostre famiglie, ci mancava solo la crisi mondiale, verrebbe da dire. Dobbiamo farci forza e, allo stesso tempo, stare attenti agli sprechi, anche ad esempio quando andiamo a fare la spesa al supermercato, tirare ancora la cinghia, stringere i denti e, se necessario, rinunciare a un po’ di divertimento extra. Sperando che arrivino tempi migliori.
paola.pagnanelli@ilcarlino.net