di Chiara Gabrielli
"Charity non sarà mai sola. Oltre a pensare noi alle spese per il funerale, che mi sembra il minimo, provvederemo a sostenere economicamente la famiglia di Alika". Lo assicura il sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, arrivato in corso Umberto I dopo che la comunità nigeriana aveva chiesto un incontro con lui. Prima ha accolto la vedova, il figlioletto suo e di Alika e la loro nipotina, che viveva con loro, in Comune, in un incontro privato a cui ha preso parte anche Francesco Micucci, capogruppo Pd, poi ha risposto alle domande dei nigeriani in piazza: un lungo colloquio per rassicurare che ogni cosa sarà fatta per sostenere la famiglia di Alika. "Ci siamo coordinati con i servizi sociali di San Severino – spiega Ciarapica – e in questo modo ci sarà un’azione congiunta, faremo sì che ai familiari di Alika non manchi nulla". Ma "deve essere un sostegno a lungo termine, e non solo fino alla fine del suo mandato", chiedono i nigeriani al primo cittadino.
"Mi prendo l’impegno qui, davanti alle telecamere – dice il sindaco –, faremo tutto ciò che è di nostra competenza per aiutare questa famiglia". Condanniamo quello che è successo – commenta in mezzo alla folla arrabbiata il sindaco, Fabrizio Ciarapica –, quella persona (l’omicida, ndr) è stata assicurata alla giustizia e sicuramente finirà la sua vita in galera. Condanniamo l’atto di violenza, ma anche l’indifferenza di chi stava lì e non ha fatto nulla. Noi siamo con voi – dice rivolto ai nigeriani –, siete nostri fratelli. La vostra comunità qui è integrata, lavorate onestamente, e questa città vi accoglie come ha sempre fatto con tutti. Faremo tutto quello che possiamo fare per sostenere la famiglia di Alika, che non doveva morire in questo modo per mano di un balordo".
Alcuni, tra i nigeriani, hanno anche fatto notare al sindaco che è difficile, per uno straniero, trovare un lavoro dignitoso. "Se Alika non fosse stato un venditore ambulante, non sarebbe stato ammazzato per strada", e il sindaco ha detto che penserà anche a fare il possibile per una migliore integrazione.
Il Comune quindi si impegna a pagare il trasporto funebre e il funerale di Ogorchukwu . Ciarapica ha assicurato che le istituzioni si prenderanno cura, dal punto di vista del sostegno economico e tramite i servizi sociali, della vedova e della sua famiglia.