
Un momento del fatidico sì tra Maura Nardi ed Emanuele Loati a Villa Anton di Recanati: i due si sono sposati con rito civile dopo un doppio cambio di sesso. La cerimonia è stata celebrata da Francesco Fiordomo
Il sì e un bacio a suggellare il loro amore, il matrimonio dell’anno si è celebrato all’ombra di un gazebo nel giardino del ristorante Anton di Fontenoce di Recanati fra Maura Nardi ed Emanuele Loati.
La celebrazione è stata affidata all’assessore comunale ed ex sindaco leopardiano Francesco Fiordomo, a cui Maura è legata da una profonda e duratura amicizia, nata ai tempi della loro collaborazione all’interno di un programma in onda su una radio recanatese.
A fare notizia è la particolarità di questa unione civile, entrambi, infatti, sono reduci da un lungo processo di transizione, avviato ancor prima di conoscersi sul web, che li ha portati ad un cambio di sesso: da uomo a donna per Maura e viceversa per Emanuele, tanto che nell’invito del matrimonio hanno deciso di inserire un arcobaleno in rappresentanza della comunità LGBT.
"Una strada – ricorda Maura – iniziata da soli tra mille paure e difficoltà, perché l’affermazione di genere non è un gioco, poi ad un certo punto ci siamo incontrati e abbiamo compiuto gli ultimi passi insieme. Questo sicuramente rende tutto un po’ speciale, ma per il resto siamo semplicemente una coppia che si sposa". Durante la cerimonia gli sposi sono intervenuti testimoniando il loro affetto e la loro volontà di passare insieme una vita felice, sentendosi finalmente a loro agio con il proprio corpo e con le proprie scelte. "Ho scoperto l’importanza della vita insieme – continua Maura – quella di condividere durante il giorno ogni emozione e di affrontare insieme ogni problema".
Maura, recanatese doc, 42 anni a novembre, è non vedente dall’età di 19 anni per una rara malattia alla retina ed ha deciso di intraprendere il percorso che da uomo l’ha portata a diventare donna all’età di 36 anni, affidandosi al consultorio del Movimento Identità Transessuale di Bologna. Emanuele, invece, 36 anni, è originario della Romania ma vive in Italia da quando è diventato maggiorenne. Lavora come cuoco presso la Fondazione Ircer di Recanati ed ha vissuto per tanti anni a Lanciano dove si è specializzato nel settore della ristorazione. Si sono conosciuti cinque anni fa su un gruppo Facebook a tematica trans ed ora possono finalmente coronare il loro amore nel genere che hanno sempre sentito proprio.
"Un’intera comunità – ha dichiarato l’assessore Fiordomo durante la celebrazione del rito – è qui presente con voi per dare testimonianza del proprio affetto e della propria vicinanza". Una dedica affettuosa è giunta anche dal sindaco di Recanati Antonio Bravi: "I migliori auguri alla nostra dipendente comunale Maura e a Emanuele, oggi sposi, che coronano con la scelta del matrimonio un lungo percorso, che li ha fatti incontrare e poi decidere di condividere più fortemente la loro vita".
Toccante, poi, il commento di Jonathan Martinangeli, testimone della sposa: "Per me è stata un’eroina. Un esempio di coraggio e positività". Per le celebrazioni delle nozze la coppia si è affidata a tutti professionisti recanatesi, dalla scelta degli abiti al set fotografico passando per gli allestimenti floreali fino al trucco e parrucco. Un modo per dire grazie alla città che ha accolto positivamente il loro cambiamento mostrando un’apertura inaspettata e dimostrandosi un borgo molto meno selvaggio di come era stato dipinto tanti anni fa dal sommo poeta.