Macerata città di provincia, Macerata "paisittu", ma non scherziamo. Se due secoli fa Macerata fu l’antesignana dei primi moti carbonari, ora lo è, in questo terzo millennio, per le nuove professioni! Assodato che è la "migliore provincia sportiva marchigiana" e una delle migliori italiane, il che è tutto un dire, ecco i nostri amministratori trovare il modo di impiegare i giovani in nuovi ed interessanti lavori! Non si tratta dei "soliti" intrecci con i social e con le nuove realtà digitali, ma proprio di attività che prevedono "l’intervento fisico" sul territorio! Infatti – lo diciamo in anteprima –, sta per uscire un bando per la selezione e l’assunzione, a tempo indeterminato di una figura particolare: il vigile urbano della pista ciclabile-pedonale! Ancora non si conoscono quanti saranno i nuovi dipendenti comunali che verranno dislocati, principalmente intorno all’anello dei giardini Diaz, ma sicuramente almeno tre o quattro di queste figure diventeranno familiari da qui a poco! L’anello attorno ai giardini, protetto da un sostanzioso cordolo, ha già fatto sì che le persone lì transitanti ne approfittassero; ora, però, bisognerà regolare il traffico fra: pedoni single, pedoni in gruppo, pedoni in parata, anziani single, anziani in gruppo, anziani accompagnati, anziani muniti di girello, bambini in carrozzina, bambini in passeggino, bambini col triciclo, bambini con la bici, bambini col monopattino, bambini accompagnati, bambini in libertà, corridori veloci, corridori lenti, corridori single, corridori in gruppo, ciclisti veloci, ciclisti in relax, ciclisti con la bici assistita, ciclisti single, ciclisti in gruppo, studenti single, studenti in gruppo! Quale sarà poi il senso di marcia per tutti questi fruitori della pista ciclabile? Qualcuno pensava che la pista ciclabile di un paio di legislature fa inserita fra i marciapiedi che circondano le Mura della città fosse un che di ineguagliabile e invece … mai dire mai: si può sempre fare di… peggio! Nell’attesa di assistere alle prime pronunce, ovviamente del giudice, sugli incidenti che, inevitabilmente, si verificheranno, prendiamone l’aspetto positivo: finalmente il divieto di accesso alle automobili, dalle 7 alle 21, ai giardini Diaz dovrebbe essere rispettato… il deterrente della forza dell’ordine, sempre presente, speriamo funzioni.
Fabrizio Giorgi