Nuovi medici di famiglia quasi introvabili

L’Area Vasta 3 ha trovato la soluzione per sostituire i 17 andati in pensione: incarichi provvisori a specializzandi e ambulatori secondari

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di Franco Veroli

E’ sempre più difficile trovare i medici di famiglia (come del resto gli altri, specialisti e ospedalieri). E, dunque, "tappare i buchi" non è facile. Un’impresa nella quale – per ora – sembra essere riuscita l’Area Vasta 3, ma tenendo conto del fatto che sono stati assegnati incarichi temporanei a medici che ancora non hanno concluso il corso di specializzazione (possibilità prevista da una legge nazionale, recepita anche dalla Regione Marche), oppure attivando ambulatori secondari, da assegnare a medici titolari di un altro ambulatorio. Ma qual è il quadro della situazione nel territorio dell’Area Vasta 3? Nel corso del 2022 sono stati 17 i medici di assistenza primaria andati in pensione: 10 nel distretto di Macerata, 5 nel distretto di Civitanova e 2 nel distretto di Camerino. Da qui al 23 gennaio è previsto il pensionamento di altri 5 medici: 3 nel distretto di Macerata (Montecassiano, Treia e Tolentino) e 2 nel distretto di Camerino (uno a FiastraValfornace e l’altro a Pievetorina). I 17 medici già in pensione sono stati sostituiti assegnando le zone carenti con il contestuale conferimento di nuovi incarichi provvisori ai medici in formazione. Al termine della formazione gli incarichi saranno a tempo indeterminato. Per i cinque medici che andranno in pensione entro il 23 gennaio sono state fatte scelte articolate. Per Montecassiano e Treia sono stati interpellati i medici già operanti a Macerata per verificare la loro disponibilità ad aprire un ambulatorio secondario, ma è stato anche emesso un avviso per il conferimento di incarichi provvisori. Per quanto riguarda Treia, all’invito hanno risposto positivamente un medico in formazione (la dottoressa Elena Sassaroli) e un medico di Macerata (il dottor Maurizio Moretti) che ha aperto un ambulatorio secondario. Per quanto riguarda, invece, Montecassiano, molto probabilmente aprirà un ambulatorio secondario un medico di Macerata. A Tolentino, dal prossimo primo dicembre andrà in pensione Loris Paolucci, ma sarà sostituito da Franco Cencetti, oggi medico a Pievetorina, dove arriverà un altro medico per il quale è già stata avviata la necessaria procedura. Si sta anche lavorando per FiastraValfornace, dove il medico andrà in pensione il 23 gennaio. L’anno prossimo, secondo la documentazione pervenuta all’Area Vasta 3 fino a questo momento, andranno in pensione altri 9 medici di famiglia: 2 nel distretto di Macerata, 2 nel distretto di Civitanova e 5 nel distretto di Camerino. Ci possono poi, essere, ma ad oggi non è dato saperlo, anche recessi anticipati. Si stanno già pianificando gli interventi per le sostituzioni che, anche nel 2023, non potranno fare a meno di medici ancora in formazione. Forse le cose miglioreranno nel 2024, quando dovrebbero completare la formazione un nutrito gruppo di medici. Intanto, però, si naviga a vista.