"Nuovo asilo: manca il progetto e la terra risultava non edificabile"

"Nuovo asilo: manca il progetto  e la terra risultava non edificabile"

"Nuovo asilo: manca il progetto e la terra risultava non edificabile"

Finanziamenti del Pnrr persi dal Comune per la riconversione in case popolari di Palazzo Ciccolini, ma secondo Dimitri Papiri (Kleos) anche gli altri progetti per i quali Palazzo Sforza punta ad ottenerre i fondi europei non stanno messi meglio. Un giudizio che parte dall’analisi di quello che il Comune ha inserito nella banca dati della Presidenza del Consiglio per il monitoraggio delle opere pubbliche. "L’aggiornamento al 12 aprile 2023 - rivela Papiri (nella foto) - è che a Civitanova sono in corso 330 cantieri per un totale finanziato di 73.737.683 euro, di cui 37.406.987 euro già pagati. Già questa è una grande sciocchezza, ma sapete quante opere in corso sono state aggiunte dal primo aprile 2023? Cinquantatré! E risultano costare zero euro. Ecco, su questa banca dati è basato il sistema del Pnrr". Per dimostrare che la gestione del Piano europeo "è un disastro annunciato" Papiri porta l’esempio del progetto del nuovo asilo da realizzare in zona Micheletti: "A marzo 2022 il Comune partecipa a un bando Pnrr per costruire un nuovo asilo in un’area non edificabile senza avere manco un progetto di massima. Ottiene un codice dalla banca dei dati nazionale, invia una scheda in cui con in costi di una scuola di Petriolo si stima un asilo a Civitanova, da finanziare con 1.344.000 euro. Il Ministero approva e a gennaio del 2023 viene firmato un accordo di finanziamento che prevede di non modificare quel progetto, che però non esiste, su una terra che non è edificabile". "Poi - continua Papiri - a febbraio 2023 viene affidato a progettisti di Roma l’incarico per il progetto di un asilo su una terra ancora inedificabile che a maggio dovrà essere appaltato e che il Comune ha assicurato di costruire nel 2024. Tutto chiaro?".