
L’assessore al bilancio Oriana Piccioni
Approvato in consiglio comunale, il rendiconto 2024: si chiude con un avanzo libero di amministrazione che ammonta a 267mila euro e un avanzo utilizzabile in conto capitale pari a 580mila euro. Il via libera arriva con una maggioranza ritrovata dopo le tensioni scaturite nei giorni scorsi dalla mancata approvazione della delibera legata la centro commerciale Simonetti di Piediripa. "Un risultato minore rispetto allo scorso anno, dovuto al fatto che nel rendiconto 2024 viene valorizzato il Fondo Rischi Passività Potenziali per 2.988.000 euro; l’ente ha ricevuto una sentenza relativa al contenzioso Nuova Via Trento", ha commentato l’assessore al bilancio Oriana Piccioni.
Per quanto riguarda l’impiego dell’avanzo, l’amministrazione intende utilizzarlo per la parte corrente sul rinnovo di due certificati prevenzione incendi per un totale di circa 150mila euro; per la parte capitale verranno utilizzati per quote comunali dei due asili in costruzione a Le Vergini e Corneto per totale di 192mila euro, oltre al necessario finanziamento del rinnovo dei computer in dotazione agli uffici. "La parte più importante del rendiconto riguarda il patrimonio del Comune – prosegue Piccioni –. Negli anni la ricchezza complessiva del patrimonio cittadino ha avuto un notevole aumento; siamo passati da un valore di patrimonio netto che era di 88.583.000 euro nel 2020, di 233.813.000 euro nel 2023 e di 253.104.000 euro nel 2024. In questi quattro anni il valore netto del patrimonio comunale è aumentato di oltre 61 milioni di euro".
Nel 2024 il valore dei lavori pubblici è di circa 38 milioni di euro e quelli programmati per il 2025 hanno un valore di circa 56 milioni. "Oltre alle opere pubbliche, il Comune ha portato avanti iniziative importanti – aggiunge –. Sul fronte della cultura c’è da segnalare la stagione lirica del Macerata Opera Festival e il contributo governativo di 400mila euro. Il 2024 si chiude, per lo Sferisterio, con un utile e il bilancio preventivo 2025 si presenta con i conti in equilibrio. Per quanto riguarda il welfare e le politiche sociali, l’ente amministra una mole di risorse che per l’anno 2024 è stata pari a oltre 12 milioni di euro di impiego di spesa con una serie di iniziative sia dirette che tramite l’Ats 15, che confermano la grande attenzione per le persone con fragilità e a garanzia dell’inclusione". Piccioni evidenzia "un costante avanzo nel corso degli ultimi rendiconti, quest’anno inferiore per effetto del maggiore accantonamento al fondo rischi". "Ottimi gli indici di riscossione sia dei residui che dei tributi e trasferimenti correnti con indici percentuali in costante aumento nel corso di questi quattro anni – conclude – questo è dovuto principalmente al ritorno della gestione interna delle riscossioni delle sanzioni stradali e all’affidamento esterno del servizio riscossioni Cup e imposte minori. Solo nel 2024 sono stati riscossi arretrati per circa 1.4 milioni di euro".