"Oltre dieci milioni di danni a Camerino"

L’assessore Falcioni: "Problemi legati soprattutto alle strade e alle frane". Belardinelli (Cus): palas allagato, alcuni impianti fuori uso

Migration

di Lucia Gentili

"Straripato il fiume, è venuta giù la recinzione ed è caduto l’albero, danneggiando la pista ciclabile vicino all’area universitaria. Nemmeno il pistino è agibile e la pista asfaltata è piena di fango. Il palazzetto Drago Gentili si è allagato ma almeno qui non c’era terra. Quindi tra idroaspiratore e buona volontà con secchi e stracci siamo riusciti a togliere l’acqua". E’ il presidente del Cus Camerino Stefano Belardinelli a fare la conta dei danni, che, pur non essendo ancora quantificati di preciso, "dovrebbero superare i 50-60mila euro". Anche il campo temporaneo di atletica, picchettato dal compianto geometra Marco Conversini (ieri pomeriggio c’è stato l’ultimo saluto) si è allagato. Sul territorio comunale di Camerino, secondo l’amministrazione comunale, "i danni in totale sarebbero pari a circa 10 milioni di euro", soprattutto sul fronte strade e frane. "È la seconda volta in pochi anni che gli impianti sportivi subiscono questi disagi – dichiara l’assessore ai lavori pubblici e manutenzione Stefano Falcioni –. Abbiamo avvisato la Protezione civile per studiare una soluzione definitiva. Probabilmente non è sufficiente la canalizzazione dell’acqua, tramite fogne, nell’area Sae". L’assessore passa in quindi in rassegna le altre criticità. Due le strade chiuse per frane: dagli impianti sportivi alle Caselle e dagli impianti sportivi al quartiere San Paolo (forse questa sarà riaperta fra qualche giorno). Uteam (Università della terza età dell’Alto Maceratese) allagato e museo Venanzina Pennesi con piccole infiltrazioni (ma opere d’arte salve). "A Montagnano – conclude – l’acqua in due garage è arrivata a 1.80 metri, con arredi e auto da buttare". Sia a Camerino che a Tolentino è attivo il Coc, centro operativo comunale. A Tolentino allagamenti al palasport "Chierici": fortunatamente l’acqua non ha raggiunto il parquet ed è stata aspirata evitando danni più gravi. Complicazioni alle recinzioni di diversi cantieri privati per la ricostruzione. Nell’area container si è verificata solo qualche infiltrazione. Un albero è caduto sulla sede stradale in zona Colmaggiore. Controllato anche lo stato di un albero sempre davanti al palazzetto. Un albero è caduto su un vicino muretto nel parcheggio della ex pesa del Foro Boario e una tavola è precipitata, sempre a causa del vento, in via Rutiloni creando difficoltà alla circolazione. Monitorata costantemente la situazione della portata d’acqua del fiume Chienti e la zona del Ponte del diavolo.