Macerata, 24 marzo 2018- "Verità, giustizia, legalità". Questo chiedono compatti i partecipanti al corteo per Pamela Mastropietro, 18enne di Roma uccisa e trovata a pezzi in due trolley. La manifestazione si è svolta oggi pomeriggio ai giardini Diaz ed è stata organizzata dal comitato Noi siamo qui, di cui Deborah Pantana fa parte insieme ad altre 30 donne, oltre ogni colore politico. Tanti striscioni per Pamela, e tanti nomi: tanti i cartelli, su ciascuno il nome di una donna uccisa o comunque vittima di violenza. Dopo un mezzo giro intorno all anello, il corteo è entrato dentro i giardini.
Hanno partecipato diversi esponenti sia della maggioranza che dell'opposizione. Presenti anche la consigliera Ninfa Contigiani e il vicesindaco Stefania Monteverde la quale ha portato i saluti del sindaco Romano Carancini: "Ci unisce qualcosa di molto profondo, al di là delle appartenenze politiche, è l'appello di Pamela. Pamela aveva l'età dei miei figli.
È una cosa che ci interroga, costruiamo una società libera da tutte le dipendenze". Circa 100 i partecipanti. "Serve una legge che tuteli le donne che denunciano", è l'appello al governo da parte di Pantana.