
"Domenica prossima, sempre dalle 16 alle 20, faremo il bis dell’open day agli ex licei. Saranno quindi di nuovo aperti al pubblico. E fino alla fine speriamo che torni ad esserci una scuola e che la Provincia cambi idea". Il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi commenta l’incontro pubblico promosso dall’amministrazione nella struttura domenica scorsa (festa di San Nicola), in centro storico, per illustrare l’intervento di recupero effettuato sulla porzione resa agibile. "È stata una bellissima giornata a porte aperte per far vedere ai cittadini cosa abbiamo fatto – ha aggiunto – e per dare loro una vera scuola fintanto che non sarà pronto il nuovo polo scolastico (in zona Pace, ndr). Abbiamo voluto aprire al pubblico la struttura che avrebbe dovuto ospitare le classi del liceo classico affinché tutti potessero vedere con i loro occhi la realtà dei fatti". E domenica, giorno della Festa del Perdono, si farà il bis. "L’affluenza l’altro ieri è stata buona – ha detto l’assessore alla ricostruzione Flavia Giombetti –, hanno partecipato professori, genitori, ragazzi, cittadini, presidi di altri istituti. Il riscontro è stato positivo. Abbiamo aperto le porte degli ex licei per far vedere quanto fatto quest’anno. Il sindaco ha ricordato l’excursus del dialogo con la Provincia, ovvero quando il 5 luglio 2022 la Provincia aveva chiesto al Comune di poter avere in comodato gratuito parte dei locali degli ex licei per spostarci alcune classi. Erano seguiti quindi progetto e lavori". Il 3 marzo 2023 la Provincia dichiara la ripristinata agibilità dei locali, ma poi il 6 giugno il presidente Sandro Parcaroli dice al Comune che "non c’è più necessità" di trasferire porzione del liceo Filelfo (le dieci classi del Classico) alla vecchia sede, gli ex licei appunto. "Se penso che a sette anni dal sisma – conclude Giombetti – gli studenti si trovano ancora al capannone ex Quadrilatero provo un grande dispiacere. Il trasferimento sarebbe stata una grande opportunità. La struttura sistemata in centro può essere chiamata ’scuola’. Non ci fermiamo al primo no della Provincia. Facciamo appello al buon senso del presidente. Non vogliamo concentrarci su altre destinazioni d’uso per gli ex licei perché ancora nutriamo una piccola speranza".
Lucia Gentili