
Marco Scarpetta, titolare dello chalet «Raphael beach», guarda a 360 gradi la prossima stagione balneare
"Sospendere il provvedimento era una necessità assoluta per le cooperative di salvataggio e di conseguenza per noi balneari. Anche per dare merito ai tanti ragazzi che hanno portato avanti le stagioni in questi anni. Adesso bisognerà vedere come le capitanerie predisporranno le singole ordinanze". È il pensiero di Marco Scarpetta, titolare dello chalet "Raphael beach" di Civitanova, che guarda a 360 gradi la stagione balneare che verrà. "Per quanto riguarda il personale di spiaggia e al ristorante – spiega – il problema è reale, ma è esteso a tanti altri settori. Noi del commercio ci siamo spesso dati la colpa, ma non è così: i giovani mancano proprio".