Pamela Mastropietro, Matteo Salvini incontra i genitori in Viminale. "Giustizia"

Al centro il processo e le indagini. "Chi ha commesso un delitto così orrendo deve marcire in galera, senza sconti", ha detto Salvini

Il vicepremier Matteo Salvini ha incontrato i genitori di Pamela Mastropietro (Dire)

Il vicepremier Matteo Salvini ha incontrato i genitori di Pamela Mastropietro (Dire)

Roma, 14 marzo 2019 - Oggi al Viminale i genitori di Pamela Mastropietro, la 18enne romana uccisa a Macerata nel gennaio di un anno fa, hanno incontrato il ministro dell'Interno Matteo Salvini. C'era anche Marco Valerio Verni, avvocato e zio di Pamela e che cura gli interessi della famiglia nel processo in corso a Macerata dove è imputato il nigeriano Innocent Oseghale, accusato di aver ucciso la 18enne e di averne poi smembrato il corpo abbandonandolo in due trolley nel fossato lungo una strada provinciale del maceratese.

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E durante l'incontro di oggi si è parlato del processo e delle indagini.

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Per i familiari di Pamela non sarebbe il solo Oseghale il responsabile ma allo stato l'inchiesta è ferma a un solo imputato per quel delitto. "Giustizia per Pamela. Chi ha commesso un delitto così orrendo deve marcire in galera, senza sconti", dice Salvini, al quale è stato fatto dono di una maglietta bianca con impressa la foto di Pamela.