Un gruppo di residenti del centro storico di Tolentino ha lanciato una raccolta firme, raccogliendo circa duecento adesioni da parte di altri abitanti del cuore della città, per proporre al Comune una serie di suggerimenti sul fronte parcheggi. I numerosi cantieri post sisma in corso sottraggono altrettanti posti auto. "Va trovata quanto prima una soluzione", spiegano i cittadini che hanno dato il via all’iniziativa. "Ci teniamo a precisare che il nostro intervento non è contro nessuno, né contro l’amministrazione né contro la ricostruzione – esordiscono -. E non siamo schierati politicamente. Non pretendiamo il parcheggio sottocasa né tantomeno vogliamo bloccare la ricostruzione. Queste le doverose premesse. Ma non possiamo nemmeno girare oltre mezz’ora ogni volta che torniamo a casa, anche perché paghiamo regolarmente l’abbonamento annuale. Non ci sono gli spazi fisici per lasciare l’auto, e la ricostruzione in centro è iniziata da poco. Quindi la situazione non andrà a migliorare, anzi. Ecco perché diventa necessaria una programmazione, affinché il centro sia vivibile. Questo conta sui 3.500 residenti, che noi abbiamo ribattezzato "eroi". Abbiamo scritto una lettera con diverse proposte (e una ricca documentazione fotografica) e l’abbiamo fatta leggere al consiglio di quartiere e al sindaco con alcuni assessori ad una riunione. Finora, tra le istanze, solo quella di piazza Madama sembra essere stata attuata, ma in modo incompleto: non è stata installata la segnaletica verticale e sul parchimetro c’è ancora la scritta "parcheggio gratuito", quindi alla fine tutti posteggiano l’auto malgrado le strisce gialle". Ecco alcune delle proposte: aumentare i parcheggi per i residenti (stalli gialli), dislocandoli equamente in più punti del centro; incentivare i controlli della polizia locale, oltre che degli ausiliari dell’Assm, per il rispetto delle regole affinché verifichino se chi posteggia sugli spazi gialli sia effettivamente un residente con il pass; consentire ai residenti muniti di abbonamento (sia agevolato che gratuito) di poter parcheggiare in tutti gli stalli blu senza limitazione di zone, almeno in determinati orari della giornata o comunque finché perdurerà l’attuale situazione di emergenza. E ancora, "in occasione di eventi, vorremmo chiedere di creare una Zona a traffico limitato per permettere ai residenti di raggiungere le proprie abitazioni – aggiungono – incentivando allo stesso tempo l’uso dei parcheggi di cintura per i non residenti durante le manifestazioni in centro". "Chiediamo di essere tempestivamente informati dell’avvio di nuovi cantieri – concludono -. La ricostruzione post sisma avrà una durata almeno decennale, per questo è necessario programmare e venirsi incontro".
CronacaParcheggi, la proposta di duecento residenti