LORENZO FAVA
Cronaca

Parcheggi spariti e auto rimosse: "Residenti del centro abbandonati"

Si moltiplicano i cantieri dentro le mura: "Lavori nelle vie Armaroli e Berardi, l’amministrazione non ci considera"

Ugo Barbi, residente del centro storico, a colloquio con Tristano Luchetti, dirigente del Comune: sullo sfondo uno dei cantieri del centro (foto Calavita)

Ugo Barbi, residente del centro storico, a colloquio con Tristano Luchetti, dirigente del Comune: sullo sfondo uno dei cantieri del centro (foto Calavita)

"I residenti del centro si sentono abbandonati. Il problema parcheggi riguarda tutti, ora tra via Armaroli e via Berardi per i cantieri spariscono venti o venticinque posti, il centro storico va ridato ai residenti". I numerosissimi cantieri in città stanno creando grossi disagi a chi abita nella zona centrale. Ugo Barbi e Anna Laura Porfiri, che abitano nell’area tra via Armaroli, via Berardi e galleria del Commercio, lamentano il problema parcheggi e l’insufficiente comunicazione dell’amministrazione rispetto agli ormai numerosissimi cantieri che occupano ampi spazi.

"Davanti ai bagni pubblici in via Berardi ci sono tre cantieri, non controllati e perlopiù usati come parcheggi dagli operai. Ora si sta rifacendo la pavimentazione all’inizio di via Armaroli, allargandosi anche ai posti davanti alla chiesa delle Monachette. Dei parcheggi che c’erano ne è rimasto solo uno davanti alla farmacia, ma la cosa più grave – tuona Porfiri –, è che il cartello che segnala in divieto di sosta è stato messo sabato mattina, quando molti residenti lasciano la macchina il venerdì. Ad alcuni di noi, di cui mi faccio portavoce, lunedì mattina è stata portata via la macchina. È occorso pagare 150 euro, tra multa e carro attrezzi, per recuperarla". Il malcontento dei cittadini è evidente: "La cosa che più dispiace è il totale disinteresse dell’amministrazione per questa problematica – sottolinea Porfiri –, mentre noi paghiamo 90 euro annui all’Apm per l’abbonamento". Barbi, che vive in galleria del commercio, racconta che "lunedì mattina mia figlia non ha trovato la macchina, lasciata in via Armaroli venerdì. È stata portata via dal carro attrezzi quando, visto il cartellino del permesso, i vigili avrebbero potuto tranquillamente contattarci. Il Comune ha messo i cartelli sabato mattina, prima sul lato destro di via Armaroli, poi su quello sinistro, e l’altroieri si è allungato su quasi tutta la via. L’amministrazione dovrebbe essere vicina ai cittadini. La politica è distante dai residenti del centro storico. A parer mio – evidenzia Barbi – la possibilità di parcheggiare dentro le mura dovrebbe essere data ai soli residenti. Il Comune dovrebbe darci la possibilità di parcheggiare ovunque, o restituirci i costi dell’abbonamento".

"Ci sentiamo abbandonati – conclude Barbi –, è come se dessimo fastidio. I lavori sono necessari, ma la comunicazione deve essere puntuale e attenta. Ai cantieri, in termini di spazio occupato, si aggiungono i mercati, quello del mercoledì e talvolta la domenica. Considerando i problemi degli spazi occupati dai lavori, i mercati dovrebbero essere spostati. I residenti non vengono ascoltati: se le cose rimarranno così, in centro resteranno solo negozi".