"Parcheggio selvaggio. Ma nessuno interviene"

Giancarlo Pettorino protesta per la situazione di piazzale Mazzagalli "Ho inviato anche le Pec alla polizia locale, non hanno mai risposto".

"Parcheggio selvaggio. Ma nessuno interviene"

Il piazzale usato come parcheggio da residenti e non solo

Ritorna all’attacco il titolare dello "Spuntino", il ristorantino in via Roma, che si apre in piazzale Mazzagalli Morotti a Recanati. La sua battaglia per dare maggiore decoro alla piazzetta, reclamando il pieno rispetto delle norme del codice della strada, sembra ormai persa.

"Altrimenti non si spiega – afferma Giancarlo Pettorino – come nei tre mesi estivi, malgrado abbia ripetutamente segnalato situazioni di sosta selvaggia all’interno del piazzale e nonostante lo abbia fatto per ben due volte tramite Pec, l’ufficio della polizia municipale a tutt’oggi non abbia mai risposto e nulla, quindi, è cambiato. Le auto di alcuni residenti particolarmente incivili giacciono incustodite al centro della piazza, chiaramente al di fuori delle strisce adibite a parcheggio, anche per giorni, causando intralcio e scarsa visibilità alla normale circolazione. La cosa che mi domando è come mai nonostante numerose Pec (con notifica di ricevimento avvenuto), gli agenti della polizia municipale, al corrente della situazione, non siano mai passati, almeno una volta nell’arco dei tre mesi estivi, per ripristinare il normale decoro della piazzetta sia per noi residenti che per i numerosi turisti di passaggio"?

Non solo le auto spesso vengono parcheggiate proprio a ridosso del gazebo esterno al locale, con un comprensibile disagio per tutti, soprattutto per chi lì si ferma per mangiare, ma addirittura non è raro vedere "autovetture di alcuni residenti che con scarso senso civico sono parcheggiate direttamente in prossimità dei contenitori dell’indifferenziata, rendendo impossibile il normale smaltimento della stessa". Pettorino ha motivo di lamentarsi anche perché ribadisce che, mentre è consentito il parcheggio selvaggio fuori da ogni regola, lui si trova, invece, a pagare tutto quello che è dovuto, dall’occupazione del suolo pubblico al posto auto come residente.

Asterio Tubaldi