Parco delle altalene, lavori ancora fermi

Ai giardini ’Norma Cossetto’ si è mosso solo il Comune per rimettere a posto la recinzione del cantiere.

Giardini ‘Norma Cossetto’ sul lungomare sud, sempre più un giallo l’iter del cantiere. In quell’area, recintata dal Comune dal giugno 2022, non si muove un filo d’erba. I lavori, secondo il contratto di appalto, avrebbero dovuto concludersi in ottanta giorni, in ogni caso entro la fine del mese dello scorso agosto. Ma invece di tre di mesi ne sono passati nove e quello spazio verde è diventato un simbolo di immobilismo. Tutto abbandonato all’interno, comprese le ruspe. La recinzione del cantiere è stata abbattuta da qualcuno, rimasta in queste condizioni per qualche giorno, e ieri rimessa a posto dal Comune. Il ritardo nei tempi di consegna dell’opera di riqualificazione dei giardini - che dovevano diventare Parco delle altalene - è pesante su tutti i tempi che ebano stati stabiliti. Il progetto esecutivo venne approvato dalla giunta nel dicembre 2021, per un importo di 350.000 euro. Il cantiere venne affidato alla ditta Co.Pro.La di Senigallia, grazie all’offerta al ribasso del 22.555%, con impresa esecutrice la Bioedil della provincia di Messina. Il contratto stipulato è datato 7 giugno 2022, con consegna dell’opera prevista entro 80 giorni. Ma in quel verde nessuno ha lavorato né lavora, è ancora recintato e con le zolle rivoltate. Nel frattempo sono stati rivisti i conti, perché si è resa necessaria una variante al progetto originario per ulteriori lavori da effettuare e per la presenza del tarlo asiatico tra gli alberi, che ha richiesto l’abbattimento di un numero maggiore di piante rispetto al previsto, e la spesa è cresciuta di 30.000 euro. Poi è cambiata anche la ditta che aveva vinto l’appalto e un’altra azienda è subentrata, ma niente è cambiato. Tutto fermo.