
"Parco Europa va migliorato, ma a qualcuno piace tenerlo così"
"Siamo sorpresi di questi toni accesi e purtroppo c’è l’impressione che a qualcuno stia bene non toccare il parco Europa, quando in realtà è un’area verde con tante problematiche, tra cui un patrimonio botanico ormai malridotto. Ma noi vogliamo discutere democraticamente con i cittadini, ed elaborare il progetto di riqualificazione per la fine dell’anno". Risponde così l’assessore ai Lavori pubblici, Lorenzo Riccetti, alle recenti polemiche avanzate da alcuni residenti sul parco Europa, a Porto Recanati. Pochi giorni fa, degli abitanti della zona e pure il comitato di quartiere Europa si sono detti contrari al progetto che il Comune sta studiando per risanare l’area, da circa 450mila euro. E anzi vogliono che il parco venga recintato e chiuso di notte. Ma soprattutto chiedono di non installare più, all’interno dell’area verde, bar, bagni pubblici e campi da gioco come invece era stato annunciato tempo fa. Tanto è vero che, sui social network, qualcuno vuole ora aprire una raccolta firme per fermare il progetto. "Insieme al sindaco Andrea Michelini, ho ricevuto la delegazione composta da tre cittadini, tra cui c’erano Paolo Falaschini (presidente del comitato di quartiere Europa) e l’ingegnere Giulia Pepa – dice Riccetti -. Lei ci ha consegnato un elaborato tecnico, nel quale ha individuato una serie di criticità del parco e proposto ipotetiche soluzioni. Però, il loro messaggio è stato più o meno questo: ‘il parco Europa sta bene così, non toccatelo’. Il sindaco Michelini ha risposto che noi vogliamo renderlo un parco inclusivo - aggiunge Riccetti -, aperto non solo per gli abitanti della zona ma per tutta la cittadinanza. Infatti, ci piacerebbe prevedere lì un bar (che magari sia gestito da una cooperativa sociale), così come un’area bimbi e un’altra fitness per i nonni". Al contempo, l’assessore Riccetti ha elencato altri interventi compresi nel progetto di riqualificazione del parco Europa. "Non vogliamo realizzare un palcoscenico - osserva ancora -, piuttosto un anfiteatro con panchine a semicerchio. Mentre sulla loro richiesta di recintare e chiudere il parco, ho sottolineato che questa è una delle ipotesi al vaglio della giunta, idem quella di mettere delle telecamere di videosorveglianza. Insomma, basta con questo forte accanimento. Il parco va riqualificato perché il verde è in pessimo stato, senza contare le visite sgradite di zingari e vagabondi, che hanno contribuito a renderlo un luogo non sicuro".