
Passi avanti verso la progettazione del nuovo bosco urbano lungo il torrente Trodica, che sorgerà sul lato ovest della provinciale, vicino al Parco Pegaso. Il progetto architettonico, infatti, prevede la realizzazione di un nuovo parco fluviale, il quale renderà il quartiere sempre più ’green’, ed è appunto in questa direzione che sta lavorando la "Morelli & Ruggeri Architetti" che, dopo aver ultimato lo studio di fattibilità, ha messo in cantiere un’area di intervento complessiva di 35 mila metri quadrati, con spazi a prato e un’area boschiva con 240 nuovi alberi di 17 specie diverse. In aggiunta, sempre nell’ottica di un arricchimento del parco, ci saranno un ’teatro verde’, ovvero un anfiteatro all’aperto da circa 400 posti a sedere dalle molteplici funzionalità, uno specchio d’acqua, un percorso salute comprensivo di 15 stazioni immerse nel verde e un parcheggio scambiatore da 40 posti auto con postazioni per bici e bikesharing. L’area sarà collegata al Parco Pegaso, cioè la zona verde di oltre 23.000 metri quadri che si estende intorno alla chiesa di Trodica già dotata di nuovi giochi, bar e un percorso fitness, attraverso due accessi che attraverseranno la strada provinciale e per tale scopo verrà realizzato anche un ponte pedonale sul Trodica, di modo da collegare il nuovo bosco urbano con il giardino di via Mameli, sulla sponda sud del corso d’acqua, creando di fatto una superficie verde unica tra questi i tre spazi verdi. "E’ una delle opere caratterizzanti il nostro programma elettorale, ma soprattutto un’opera che contribuirà a rendere ancora più attrattiva la nostra città – ha sottolineato il primo cittadino Andrea Staffolani – vogliamo dare ulteriore respiro al Parco Pegaso con un’area maggiormente legata alla natura e al verde. Sarà un parco per ogni fascia d’età, vogliamo che sia uno spazio dinamico, vissuto da tutti. Un nuovo polmone verde non solo per Trodica, ma per tutta la valle del Chienti".
Diego Pierluigi