Permessi a costruire, crescono i costi

L’aumento delle tariffe legate agli oneri di urbanizzazione approda domani sera in Consiglio comunale

Permessi a costruire, crescono i costi

Il primo cittadino Fabrizio Ciarapica

Aumentano le tariffe relative agli oneri di urbanizzazione sia primaria che secondaria, al costo di costruzione e al costo base di produzione, importi che devono essere versati al Comune nel momento del rilascio del permesso a costruire di un’opera. L’amministrazione, guidata dal sindaco Fabrizio Ciarapica, ha deciso di applicare l’adeguamento Istat, caricando il 2,055%, una misura già discussa in commissione consiliare urbanistica (favorevoli Roberto Pantella, Paola Campetelli, Nicolò Renzi, Piero Gismondi e con Lidia Iezzi astenuta) e che approderà in Consiglio comunale domani sera, per il definitivo voto dell’aula. L’ultimo aggiornamento Istat di questa tipologia di costi, che impattano sul settore dell’edilizia, è stato applicato nel novembre scorso e, secondo le nuove tabelle, per gli oneri di urbanizzazione si pagherà di più nelle zone residenziali, con 9.77 euro al mq (primaria) e 9.82 euro al mq (secondaria), nelle zone industriali e artigianali 8.83 euro mq (oneri primari) e nelle zone industriali convenzionate 3.57 euro al metro quadrato (oneri primari).

Quanto al costo base di costruzione, per gli edifici a destinazione residenziale passa da 261.72 euro a 267.10 euro al metro quadrato, mentre il nuovo costo di produzione è fissato a 1.382.69 euro rispetto a 1.354.85 euro al metro quadrato. L’aumento incide anche sul costo di costruzione relativo alle opere di nuova realizzazione che non sono destinate alla residenza e in questo caso gli importi, calcolati per metro quadrato, cambiano come da tabella seguente: alberghi, pensioni, strutture turistico alberghiere 800.28 euro (10%, e 5% nel caso venga stipulato un vincolo con destinazione trentennale); attività turistiche e sportivo ricreativo su area scoperte 123.13 euro (1%); per le strutture commerciali con superficie utile lorda fino a 500 metri quadrati il costo è di 800.28 euro (10%), da 501 a 2.000 mq scende a 689.44 euro (10%), da 2.001 a 4.000 metri quadrati l’importo ammonta a 603.29 euro (10%), da 4.001 a 10.000 mq a 461.69 euro (10%), invece per superfici oltre i 10.000 mq il costo è di 123.13 euro (10%).

Infine, per le strutture direzionali, sempre di nuova realizzazione, il costo a metro quadrato per uffici, banche, studi professionali, ambulatori privati, istituti scolastici privati è di 800.28 euro (10%). Gli aumenti scatteranno dal momento in cui diventerà esecutiva la delibera del consiglio comunale.

Lorena Cellini