Concluso domenica con un’emozionante serata il Camerino Festival, la rassegna internazionale di musica classica, jazz e da camera alla 36esima edizione. Nelle serate è andato in scena anche il Phoenix Festival con il rapper Ernia, la disco anni ’90-2000 di Marvin e Andrea Prezioso e il folk rock dei Modena City Ramblers. Proprio il Phoenix ed il Camerino Festival, risultano appuntamenti sempre più conosciuti fuori territorio. Il primo, organizzato da Movimento giovanile Panta Rei e Pro loco Camerino, spicca per le presenze di giovani: "Abbiamo superato le 2500 persone nei tre concerti, che dopo la pandemia non era semplice raggiungere – spiega la vicepresidente di Panta Rei Rebecca Ciciani –. Da Umbria e Abruzzo i più lontani. Per l’anno prossimo, visti i 5 anni dell’evento, abbiamo in mente grandi cose". Contento anche Daniele Massimi di Musicamdo jazz, che insieme a Gioventù Musicale e Adesso Musica organizza la rassegna del Camerino Festival: "Soddisfatti per numeri e qualità degli artisti in cartelloni. Le date che sapevamo funzionassero di più hanno raggiunto la capienza massima. Molto il pubblico da fuori regione".