
Un’immagine della fioritura
Macerata, 12 giugno 2025 - Sta per arrivare la fioritura di Castelluccio. Uno spettacolo per gli occhi e un’opportunità per l’economia locale, non solo riferita ai tre Comuni porte di ingresso ai piani, Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera e Norcia, ma anche di altri paesi che beneficiano dell’impennata di visitatori.
Lo scopo del Parco dei Sibillini (che ha sede a Visso) è riuscire a distribuire più equamente il carico turistico. Ecco quindi il piano di mobilità sostenibile 2025. Le interlocuzioni tra l’Ente Parco e i tre Comuni hanno permesso di raggiungere questo accordo: durante i quattro fine settimana della fioritura, quelli del 21-22, 28-29 giugno e quelli del 5-6 e 12-13 luglio, sarà interdetto il passaggio di autovetture e camper, che potranno trovare posto e sostare in uno dei parcheggi di prossimità (resi disponibili a riguardo), raggiungendo da questi Castelluccio attraverso un servizio navette, che quest’anno vedrà attivi anche due autobus, uno elettrico e uno ibrido, acquistati dal Parco con fondi del Programma parchi per il clima.
Ovviamente, una volta lasciati l’auto o il camper, si può raggiungere Castelluccio anche a piedi o in bicicletta, ebike ecc. Per poter usufruire del servizio parcheggi di prossimità e navette è indispensabile prenotare il posto (marcheroma.contram.it per chi vuole accedere dalle porte di Castelsantangelo e di Norcia, startspa.it per chi vuole accedere dalla porta di Arquata del Tronto). Sarà invece consentito libero accesso ai mezzi a due ruote e alle auto di residenti, dimoranti, esercenti, soggetti non deambulanti o di coloro comunque in possesso di idonea autorizzazione (rilasciata dal Comune competente). Per quanto riguarda i bus turistici, sarà consentito loro libero accesso con possibilità di raggiungere Castelluccio e di consentire la discesa dei passeggeri in prossimità del "Deltaplano" e/o della "Piazzetta".
Nei quattro fine settimana sarà permesso a coloro che, a prescindere dalla fioritura, abbiano la necessità di andare con l’auto (no camper) da una delle tre porte di ingresso verso le altre due, il solo transito con l’assoluto divieto di sosta e fermata ("transito di necessità"). Ad esempio, da Castelsantangelo si potrà procedere in direzione Arquata del Tronto o Norcia attraverso la provinciale. Tutte le deviazioni saranno segnalate sul posto. Nei giorni diversi dai fine settimana indicati sarà consentito il libero accesso a tutti i mezzi e da tutte e tre le porte di ingresso, fermo restando comunque il divieto di sosta sui prati.