Piano regolatore, la parola ai cittadini

Prosegue l’iter del nuovo piano regolatore partecipato di Sarnano. Dopo la coprogettazione con gli studenti, ora la parola passa ai cittadini. Sono stati posti nei punti nodali del paese totem illustrativi del progetto "Sarnano 5000: una vetta da raggiungere", con dei questionari. "Oggi il sogno perseguito dagli abitanti negli anni ‘80, nel quale si è ambito chiamare Sarnano la Cortina delle Marche – spiega il consigliere delegato Ermanno Dell’Agnolo – è ancora più possibile se si valorizzano gli elementi peculiari e si perfezionano con la qualità ambientale". Questi i prossimi step: perimetrare i centri abitati e intervenire al loro interno con il criterio di "rammendo e cucito"; studiare il centro storico in modo da favorire gli interventi che valorizzino i percorsi, individuando e favorendo tutte le attività esistenti e quelli disponibili ad insediarsi, e la residenza; perimetrare le aree di parco fluviale del Tennacola e del Terro, creando anche un’aria per gli spettacoli all’aperto. Poi intervenire nel comparto agricolo favorendo la realizzazione di filiere di produzione trasformazione e distribuzione, collegando anche le attività enogastronomiche e commerciali esistenti. "In questo modo Sarnano – conclude il consigliere – può rappresentare il punto di partenza e quindi il perno centrale per la fruizione delle bellezze e degli sport possibili nel territorio, con un’accoglienza per tutti i mesi dell’anno".