Pieve Torina, una scuola per ricominciare

Posata la prima pietra della struttura donata dalla Fondazione Rava

La cerimonia a Pieve Torina

La cerimonia a Pieve Torina

Pieve Torina (Macerata), 7 aprile 2018 - «Il dono della Fondazione Francesca Rava per Pieve Torina è la fiducia nel futuro. È un atto concreto ma inietta nella comunità che soffre quel sentimento che viene meno quando la terra trema». Con queste parole ieri il commissario alla ricostruzione, Paola De Micheli, ha salutato la posa della prima pietra della nuova scuola dell’infanzia di Pieve Torina, la seconda scuola che sarà ricostruita, esattamente dove sorgeva la vecchia struttura che è stata demolita dopo il terremoto.

E se a dare il via ai lavori ieri erano presenti le istituzioni, con il sottosegretario anche l’assessore Angelo Sciapichetti, anche questa ennesima struttura scolastica viene realizzata grande alla mano privata di donatori che hanno voluto fare la propria parte per la rinascita delle comunità più duramente colpite dal sisma. «La costruzione di questa nuova scuola dell’infanzia - ha dichiarato la presidente Mariavittoria Rava - è frutto di un grande lavoro di squadra tra la nostra Fondazione, il Comune di Pieve Torina, le istituzioni e i nostri donatori, alcuni dei quali ci hanno raggiunto qui da tutta Italia, per vedere con i propri occhi l’importanza del loro aiuto in questa terra. Quella che costruiremo è una scuola non solo antisismica, ma anche bella, rispettosa dell’ambiente e progettata con il contributo creativo dei marchigiani».

Il progetto tecnico architettonico e la direzione artistica della struttura scolastica, infatti, sono a cura della Scuola di architettura e design dell’Università di Camerino. L’area di progetto occuperà una superficie di circa 1550 mq e sarà realizzato con il sostegno dei partner strategici Alleanza delle Cooperative Italiane – Legacoop, Cgil-Cisl-Uil, l’Accademia nazionale dei Lincei, Moncler, che sostiene la realizzazione dell’area giochi, la Fondazione Milan che realizzerà il campetto sportivo, nonché l’Associazione In ricordo di Simone Mazzanti, Autotime, GlobalGiving, DLA Piper, Iren, Piaget, Unicredit, Willis Tower Watson e Marina Militare Italiana. Delle fondazioni della struttura si occuperà il Comune di Pieve Torina.

«Un nuovo asilo che ridona dignità alla comunità – ha detto il sindaco, Alessandro Gentilucci – il motore solidale che ci ha portato fino ad oggi a ricostruire Pieve Torina garantisce tempestività. Dobbiamo fare in fretta perché il valore tempo è proporzionale allo spopolamento». La cerimonia si è aperta con la benedizione impartita dall’arcivescovo di Camerino-San Severino, Francesco Giovanni Brugnaro.