di Giorgio Giannaccini
Anche l’opposizione di Porto Recanati dice la sua sulla situazione della pineta Volpini, dove a causa delle mareggiate sono caduti diversi pini che si trovavano a ridosso della spiaggia. Non lesina critiche all’amministrazione comunale Lorenzo Riccetti di Uniti per Porto Recanati. "A mio avviso, l’immagine degli alberi caduti nella pineta è evocativa, perché riassume la situazione disastrosa di questi ultimi cinque anni – dice –. La pineta non è più vissuta dalla cittadinanza, e poi non è stato messo in campo nessun progetto di riqualificazione. Quando ero vicesindaco, avevo studiato progetti tra pubblico e privato, invece questa amministrazione non si è mai curata del verde pubblico. Non solo, qualcuno ha pure sottovalutato il problema dell’erosione costiera". Feroci le critiche di Michele Bianchi, capogruppo di Città Mia. "Il degrado della pineta è il risultato di una concomitanza di colpe e negligenza dell’amministrazione comunale e della giunta regionale – afferma –. L’erosione costiera si è scatenata perché in quel tratto non sono state terminate le scogliere e l’effetto di bordo è stato devastante per i pini. Inoltre, il Comune non ha curato il verde pubblico e la pineta è rimasta senza manutenzione. Non parliamo poi dei problemi sociali: è diventata luogo di spaccio e prostituzione. Sono problematiche che vanno avanti da tanti anni, e non da oggi". Non è tenero nemmeno il segretario del Pd locale, Massimo Montali: "Bisogna trovare il bandolo della matassa per il completamento delle scogliere a sud, e auspico che con le risorse del Recovery fund si metta mano al problema. La pineta è da tempo soggetta a degrado di ogni tipo, perché storicamente la zona sud di Porto Recanati è abbandonata. La cosa peggiore è che non c’è traccia di progetti per il recupero della zona. Il Pd vuole aprire un tavolo per discutere il problema con tutte le forze progressiste e riformiste". Diversa, invece, l’opinione di Alessandro Rovazzani, portavoce di Porto Recanati a Cuore. "Non sappiamo bene se il Comune abbia colpe per l’erosione della costa – dice –. Ma è certo che questo luogo deve avere un’attenzione maggiore da parte di chi amministra, perché storicamente le zone sud e nord sono state trascurate. Magari sarebbe utile investire più risorse in bilancio sull’immagine della città per tutto l’anno, nella pulizia e cura del verde, dato che il turismo è un volano per la nostra economia".