Pizzeria delle tradizioni nel quartiere Stadio

Paolo Pascucci inaugura il locale in viale Vittorio Veneto: al taglio del nastro Ciarapica, Acquaroli e Balaso. Obiettivo diventare un punto di ritrovo

Pizzeria delle tradizioni nel quartiere Stadio

Pizzeria delle tradizioni nel quartiere Stadio

di Francesco Rossetti

Sulle note dell’inno della Civitanovese, è iniziata ieri l’avventura di ‘Sliced pizza’, la nuova pizzeria al taglio e d’asporto di viale Vittorio Veneto, a due passi dal mare e dallo stadio. Lo sport, ma soprattutto la Civitanovese sono gli ingredienti su cui il titolare, Paolo Pascucci, già noto in città per il suo legame con l’azienda che vende materiali edili ‘Pascucci e Bonifazi’, vuol fondare il segreto della sua pizza. Pienone di gente al taglio del nastro, partecipe anche il presidente delle Marche Francesco Acquaroli con il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore al commercio Francesco Caldaroni, il patron della Civitanovese Mauro Profili e il libero della Lube Fabio Balaso. Presenti anche i giocatori e i supporters rossoblù di ritorno dalla vittoriosa trasferta di Porto Sant’Elpidio: "Quella rossoblù – dice Pascucci – è un’impronta che voglio dare al locale, essendo io stesso tifoso della Civitanovese e avendo sul campo qui alle nostre spalle giocato tantissime volte da ragazzo. Non a caso volevo chiamarla pizzeria rossoblù ma poi ci ho ripensato per non ripetere nomi di altri locali. Qui dentro, gli sportivi si ritroveranno al termine di partite ed allenamenti, per mangiare e scambiare due parole". Cori, birra e allegria per l’inaugurazione di Sliced pizza, novità che viene appresa con un certa contentezza tra gli abitanti del quartiere Stadio, che ultimamente si vedevano costretti ad andare altrove per gustare un trancio di pizza. Rossoblù è anche il colore del menù alle pareti e dietro al bancone ecco il disegno di un pallone da calcio, mentre dall’altro lato spiccano centinaia di sottobicchieri con le più svariate marche di birra. Il locale appena nato propone un prodotto artigianale e a lievitazione naturale. "Sono contento che apra una nuova attività – le parole del governatore Acquaroli – in un momento complesso per tutti. Come Regione, dobbiamo incentivare le aperture, sburocratizzando e rendendo tutto più semplice e fattibile".