"Polisportivo di Civitanova in pessime condizioni: serve un restyling urgente"

Il Polisportivo di Civitanova Marche versa in condizioni pessime, con porte d'ingresso chiuse, bagni chimici insufficienti e spogliatoi promessi ma non realizzati. Il Comune ha deliberato la spesa per i bagni, ma i lavori non sono ancora partiti.



"Polisportivo di Civitanova in pessime condizioni: serve un restyling urgente"

"Polisportivo di Civitanova in pessime condizioni: serve un restyling urgente"

Un nastro segnaletico alle maniglie. Le porte d’ingresso dei sanitari sono chiuse al Polisportivo, mentre a ridosso delle pareti vi sono due o al massimo tre cabine di bagni chimici per ogni settore, ad eccezione della tribuna centrale dove restano fruibili le toilette di sempre, decisamente in miglior stato rispetto a quelle delle tribune laterali o della gradinata. E’ in quest’ultima parte dello stadio, di norma la più affollata, che nel derby con la Maceratese di domenica scorsa erano disponibili soltanto tre cabine. Il Comune ha deliberato la spesa per gli stessi bagni (costo 100.000 euro), tuttavia i lavori non sono ancora partiti e domenica l’impianto ospiterà la prima di campionato contro l’Urbino. "Il Polisportivo versa in condizioni pessime – dice Ivan Capone, un ex dirigente di squadre di calcio e cittadino sensibile all’argomento – , c’è urgenza di un serio restyling dell’impianto, così come é stato fatto per altri campi della città. Sono passate varie amministrazioni, ma finora nessuno vi ha messo mano seriamente". In certi casi, spuntano i ferri che sorreggono i gradoni perché il tempo ha corroso il cemento, mentre resta sempre aperto il nodo spogliatoi, oggetto di polemiche politiche all’interno della stessa maggioranza al governo della città. Fuori dall’impianto, eccovi strade e marciapiedi rotti e proprio accanto al settore ospiti, una vera e propria giungla di erbacce e sporcizia, tombini aperti e tubi penzolanti. Appelli a migliorare lo stato dell’arte del Polisportivo sono stati lanciati dal presidente della Civitanovese Mauro Profili e dal principale sponsor della stessa, l’imprenditore Maurizio Bernardi (B-Chem). "Vedo esponenti politici passarsi la palla sull’argomento stadio, ma la responsabilità é di tutti – incalza –. Inoltre – conclude Capone –, erano stati promessi gli spogliatoi sul sintetico della città alta ma non sono mai stati realizzati. Se ne parlò durante le elezioni, poi in altre occasioni, tuttavia di concreto non c’é ancora nulla". Francesco Rossetti